L’edizione 2019 del Festival di Venezia vedrà protagonista il regista spagnolo Pedro Almodovar, il quale verrà premiato con il Leone d’Oro alla carriera.
Un ricordo molto speciale lega Almodovar al il Festival di Venezia, un ricordo legato ai suoi inizi come regista e ai primi successi fuori dal proprio paese. Felice del riconoscimento che gli è stato assegnato, è lo stesso regista a raccontare il suo legame con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia:
“Sono molto emozionato e onorato per il regalo di questo Leone d’oro. Ho bellissimi ricordi della Mostra di Venezia. Il mio debutto internazionale ha avuto luogo lì nel 1983 con L’indiscreto fascino del peccato. Era la prima volta che uno dei miei film viaggiava fuori dalla Spagna”
Una carriera da premiare
Nonostante la presenza a Venezia di Almodovar non sia stata copiosa, non si può ngare l’amore che il nostro paese gli riservi.
Pedro Almodovar è, a conti fatti, uno dei più grandi ed influenti registi spagnoli, famoso in tutto il mondo per il suo modo molto personale, ispirato e provocatorio di fare cinema.
Il suo ultimo film Dolor y Gloria, ha ricevuto un’ottima accoglienza (anche per quanto rigurada il botteghino italiano) e si è guadagnato a Cannes la Palma d’Oro per il miglior attore ad Antonio Banderas.
Un premio, quello del Leone d’Oro, che sarà uno dei tanti momenti importanti che costelleranno la 76esima edizione della Mostra di Venezia, che si terrà al Lido dal 28 agosto al 7 settembre.