Gli ultimi cinque anni sono stati un periodo turbolento per Hollywood, segnato dalla pandemia di COVID-19, che ha gettato l’intera industria in uno stato di grande incertezza.
Molti cinema hanno chiuso definitivamente le porte e le piattaforme di streaming sono diventate la destinazione principale per la maggior parte dei film. In questo scenario, nonostante alcuni film di qualità siano stati distribuiti direttamente in streaming, la corsa agli armamenti per il dominio delle piattaforme ha portato a una produzione sempre più orientata a riempire semplicemente le liste infinite dei cataloghi, con film creati solo per essere dei riempitivi.
Non sono mancate grandi pellicole, ovviamente, ma l’aumento della quantità ha anche fatto emergere opere di scarso valore. In questo articolo analizziamo i 10 peggiori film degli ultimi 5 anni, quelli che tra progetti mal calibrati e puri tentativi di sfruttare le tendenze del momento si sono rivelati deludenti sotto ogni aspetto. Vi invitiamo a esprimere la vostra opinione e condividere la vostra personale “lista nera” nei commenti!
Basato sull’omonimo romanzo, “365 Giorni“ di Barbara Białowąs e Tomasz Mandes è stato un successo su Netflix, ma questo non ha impedito al film di essere uno dei più criticati degli ultimi anni. La storia di Massimo e Laura, che vede la protagonista rapita e costretta a innamorarsi del suo carceriere entro un anno, è stata criticata per il suo messaggio profondamente problematico e per la rappresentazione romantica della sindrome di Stoccolma. Al di là del contenuto controverso, il film è anche afflitto da una recitazione mediocre e da dialoghi poco convincenti, che lo rendono più simile a un fanfiction adolescenziale che a un prodotto cinematografico.