Il duo formato da thasup e Mara Sattei torna a emozionarci con “Posto Mio”, un brano che si fa strada tra sentimenti di solitudine, ricerca interiore e speranza. Estratto dall’album CASA GOSPEL, il pezzo unisce due voci che sembrano nate per fondersi, creando un’atmosfera che ci invita a riflettere sulle nostre battaglie personali e sulla forza di rialzarci.
Tra il testo poetico e una melodia che risuona come un eco nell’anima, “Posto Mio” è un inno alla resilienza e alla ricerca di un rifugio, reale o metaforico. Sei pronto a scoprire ogni sfumatura di questa canzone?
Un rifugio tra le altitudini emotive
Il brano si apre con le parole di Mara Sattei, che canta: “Sopra un monte cerco un posto mio”. L’immagine evocativa del monte rappresenta la ricerca di un luogo sicuro, lontano dal caos della quotidianità. Questo luogo non è solo fisico, ma anche mentale ed emotivo: un rifugio dove le lacrime si confondono con l’altitudine, come se il dolore potesse dissolversi nell’aria rarefatta.
La voce di Mara Sattei è limpida e potente, mentre le sue parole ci ricordano quanto sia difficile trovare uno spazio dove sentirsi davvero al sicuro. Ma nonostante tutto, c’è una presenza che conforta: “Io sono sola, ma tu sei con me”, un verso che parla di una connessione invisibile ma profonda, forse con una persona amata o con una parte di sé che dona forza nei momenti di difficoltà.
Un ritornello che racchiude l’essenza del brano
Il ritornello, cantato da entrambi gli artisti, è il cuore pulsante della canzone. “Sotto pioggia di lacrime, freddo intorno che c’è” evoca un senso di abbandono, amplificato dalla metafora del cielo innevato, un’immagine che unisce bellezza e gelo emotivo. La frase “Non c’è un posto per piangere neanche dentro di me” sottolinea la difficoltà di esprimere il proprio dolore, spesso trattenuto per paura o per mancanza di un luogo dove sentirsi accolti.
Il ritornello si conclude con una nota di speranza: “E nell’alba io ti vedo altrove”, suggerendo che, nonostante tutto, c’è sempre una possibilità di rinascita. L’alba diventa il simbolo di un nuovo inizio, un faro che illumina anche le notti più buie.
thasup: un viaggio tra tempeste e rinascita
La strofa di thasup aggiunge una dimensione cruda e viscerale al brano. Con versi come “È già da un po’ qui che non risorge il sole”, l’artista ci trasporta nel suo mondo interiore, dove il buio sembra prevalere e il desiderio di evasione diventa pressante. La sua voce, con quel tono inconfondibile che mescola vulnerabilità e forza, ci racconta di tempeste emotive e della voglia di allontanarsi da tutto, incluse le persone che sembrano incapaci di comprendere.
Il suo canto non è solo una confessione, ma un invito a resistere: “Passerà, passerà” diventa un mantra, una promessa che il dolore è temporaneo e che la luce può tornare a splendere.
Il messaggio di speranza nel bridge
Il bridge, interpretato da Mara Sattei e arricchito dal coro, è uno dei momenti più intensi della canzone. “E io che penso il tempo guarirà il dolore” ci ricorda che, anche nei momenti peggiori, è fondamentale credere nella possibilità di guarigione. Ogni ferita, per quanto profonda, può trovare sollievo con il tempo e l’amore.
Ma non mancano i contrasti: mentre una voce parla di guarigione, l’altra evidenzia il buio che spesso domina le nostre strade. Tuttavia, la ripetizione di “Cambierà, passerà” è una dichiarazione di fiducia, un modo per convincersi che il cambiamento è possibile.
Una fusione perfetta tra testo e musica
“Posto Mio” non è solo una canzone, ma un’esperienza. Il testo, ricco di metafore e immagini evocative, si sposa perfettamente con una produzione musicale che enfatizza ogni emozione. Gli arrangiamenti, curati da thasup, Cripowski e un altro produttore di talento, creano un’atmosfera avvolgente, dove ogni nota amplifica il messaggio del brano.
Il mix di voci di Mara Sattei e thasup è il vero punto di forza: le loro interpretazioni si completano a vicenda, creando un dialogo emotivo che riesce a coinvolgere l’ascoltatore fin dal primo ascolto.
Un invito alla riflessione
“Posto Mio” è una canzone che parla a tutti noi. Chi non ha mai desiderato un luogo sicuro, lontano dal caos e dalle difficoltà? Chi non ha mai sperato che il dolore potesse trasformarsi in forza?
Questa traccia ci invita a guardare dentro di noi, a cercare il nostro “posto” e a credere che, anche nei momenti più bui, c’è sempre una luce pronta a guidarci. Ora vogliamo sapere: che emozioni ti ha trasmesso “Posto Mio”? Ti sei ritrovato nelle sue parole? Scrivilo nei commenti e condividi con noi la tua esperienza!
Il testo di Posto Mio
[Pre-Ritornello: Mara Sattei]
Sopra un monte cerco un posto mio
Tra le lacrime e altitudine
Come un eco, urlo dentro io
E dice: “Chiudi gli occhi, è semplice”
Io sono sola, ma tu sei con me
Io sono sola, ma tu sei con me
[Ritornello: Mara Sattei & thasup]
Sotto pioggia di lacrime, freddo intorno che c’è
Piove il cielo innevato e poi so dirti il mondo dove muore
Non c’è un posto per piangere neanche dentro di me
Sotto trema e mi trovo qui, e nell’alba io ti vedo altrove
E nell’alba io ti vedo altrove (Yeah, yеah)
[Strofa 1: thasup]
È già da un po’ qui che non risorge il sole
Io chе ho visto la tempesta vorrei stare altrove
Lontano da queste persone
Lontano dal mio stesso umore
Non c’è un momento in cui vorrei stare nella città (Passerà, passerà)
Tutto quello che non mi fa più stare tra’ (Passerà, passerà)
Passerà, passerà
Te che c’hai creduto anche alle tue verità (Passerà, passerà)
[Pre-Ritornello: thasup]
So-sopra un monte cerco un posto mio, yeah
Tra le lacrime e altitudine
Come un eco, un urlo dentro io
Che dice: “Chiudi gli occhi, è semplice”, yeah
Io sono solo, ma tu sei con me, yeah
Io sono solo, ma tu sei con me
[Ritornello: Mara Sattei]
Sotto pioggia di lacrime, freddo intorno che c’è
Piove il cielo innevato e poi so dirti il mondo dove muore
Non c’è un posto per piangere neanche dentro di me
Sotto trema e mi trovo qui, e nell’alba io ti vedo altrove
E nell’alba io ti vedo altrove
[Bridge: Mara Sattei & coro]
E io che penso il tempo guarirà il dolore (Passerà, passerà)
Ogni mia ferita che c’ho in fondo al cuore (Passerà, passerà)
Tu che vedi solo il buio nella strada (Cambierà, cambierà)
E sono sicura che poi quell’amore non (Passerà, passerà)
[Outro: coro]
Passerà, passerà
Passerà, passerà
Cambierà, cambierà
Passerà, passerà