Avviso: in questa recensione sono presenti alcuni spoiler della serie tv Cobra Kai.
Questo fine settimana non vedevo l’ora di fare un piccolo viaggio nostalgico. Quale modo migliore se non quello di rispolverare una saga che ha fatto la storia del cinema: “Karate Kid.” Apro l’app Netflix e leggo la descrizione della serie tv “Cobra Kai“. Beh, ci sono gli attori originali e vengono rispolverate alcune sequenze della trilogia. Direi che mi ha convinto.
Non trovi strano anche tu che ci siano voluti 30 anni prima che questa rivalità si manifestasse di nuovo. Forse avrebbe funzionato meglio 20 anni fa. Sia Ralph Macchio che William Zabka (rispettivamente Daniel LaRusso e Johnny Lawrence) sono più vecchi del compianto Pat Morita quando recitò nel ruolo del maestro Miyagi negli anni ’80. Quindi, la rivalità liceale ripresa 30 anni dopo sa strana. Cioè, c’è un bel buco di 30 anni. Cos’è successo a questi personaggi in quel lasso di tempo? Ce lo spiegherà la serie tv?
Cobra Kai non è incentrata su Daniel, in questa storia è Johnny il protagonista. Grazie a questa serie tv sappiamo chi è Johnny, come è cresciuto (tipo scopriamo che ha un patrigno non proprio simpatico) e su come è diventato lo studente migliore del Cobra Kai di sensei John Kreese.
Quando ascolti Lawrence dire la sua sulla rivalità con LaRusso, quest’ultimo ti sembrerà il cattivo di turno. Poi la serie tv enfatizza questo aspetto creando un personaggio che ha avuto successo nella vita (Daniel LaRusso) e uno che colleziona fallimenti ogni giorno (Johnny Lawrence).
Ora farò un breve riassunto delle prime due stagioni così da descrivere i punti salienti della trama e alla fine ti dirò cosa mi è piaciuto di più della serie tv. Ebbene si, torna pure il sensei Kreese.
La prima stagione di Cobra Kai
La prima stagione di Cobra Kai – come ho scritto prima – stabilisce sin da subito che l’attenzione sarà posta su Johnny Lawrence, che sembra essere ancora scosso dalla sua sconfitta contro Daniel LaRusso nel torneo “All Valley Karate Tournament.” Tuttavia, le cose iniziano a cambiare per Lawrence quando salva Miguel (Xolo Maridueña) da un pestaggio sicuro. Sentendosi ispirato, Lawrence decide di riaprire il Cobra Kai per insegnare karate a Miguel e ad altri studenti. Questo attira l’attenzione di LaRusso, a cui manca l’equilibrio che sentiva quando si allenava con il maestro Miyagi (Pat Morita). Lawrence e LaRusso riaccendono la loro rivalità, che a sua volta condiziona tutti i personaggi intorno a loro. Nel frattempo, Miguel si innamora di Samantha LaRusso (Courtney Henggeler), la figlia maggiore di Daniel, ma le cose si complicano quando arriva il figlio di Johnny, Robby (Tanner Buchanan).
La seconda stagione di Cobra Kai
La seconda stagione di Cobra Kai affronta le ricadute del combattimento finale tra Miguel e Robby nel torneo di karate. John Kreese (Martin Kove), l’ex sensei e fondatore del Cobra Kai, fa visita a Lawrence per parlare con lui. Kreese chiede a Lawrence se può tornare a essere un sensei all’interno del dojo, e lui accetta. Tanti nuovi studenti si uniscono al dojo Cobra Kai, tra cui Tony (Peyton List), una bella peperina che si innamora di Miguel. LaRusso, vedendo del potenziale in Robby, decide di aprire il suo dojo e prende Robbie e Samantha come suoi studenti. Nel frattempo, Samantha e Robby iniziano la loro relazione, scatenando la gelosia di Miguel.
La mia riflessione su Cobra Kai
Sai, sono contento che la serie tv abbia deciso di esplorare il personaggio di Johnny. Ho sempre pensato che questo protagonista fosse più di un semplice bullo. Cobra Kai ti porta a simpatizzare per Lawrence, ma c’è anche un motivo per non apprezzarlo. Quel costante cambiamento da personaggio simpatico ad antipatico non è necessariamente un elemento nuovo in una serie TV, ma il modo in cui Zabka cambia il suo status non mi dispiace. Forse è un po’ prevedibile. Sai sempre perché decide di fare qualcosa. Ad esempio, decide di aprire il dojo per aiutare Miguel e per dare un senso alla sua vita.
Proprio come l’originale Karate Kid si concentra sulla rivalità tra Lawrence e LaRusso, Cobra Kai – nella seconda stagione – si concentra sulla rivalità tra Miguel e Robby. Parte della loro rivalità deriva da Samantha, mentre l’altra deriva dall’odio di Robby per suo padre. Vorrei che la loro rivalità si concentrasse di più su quest’ultimo aspetto piuttosto che fare affidamento sullo sguardo sexy di Samantha. Dato il modo in cui si è conclusa la seconda stagione, il triangolo amoroso – purtroppo – potrebbe non essere abbandonato anche nella terza.
Ero un po’ preoccupato per i combattimenti. Tuttavia, sono rimasto completamente sbalordito dalle scene di lotta e da come il cast sia riuscito a renderle top. I combattimenti della prima stagione fanno riferimento anche ad alcune mosse viste nei film, il che è positivo. La seconda stagione, tuttavia, ha migliorato le scene di lotta. In più è possibile distinguere le tecniche dei dojo Cobra Kai e LaRusso.
Non sono sicuro che il cliffhanger presente alla fine della seconda stagione sia stata una buona idea. Lo dico principalmente per via del COVID-19. La terza stagione è stata confermata, ma se dovesse saltare, il cliffhanger diventerebbe un finale orribile per la serie tv.
La Recensione
Cobra Kai
Nel complesso, ho apprezzato molto le prime due stagioni di Cobra Kai. La serie tv ha colmato il mio senso di nostalgia nel migliore dei modi. Mi è piaciuto molto il fatto che lo show abbia deciso di esplorare per primo Lawrence piuttosto che tornare su LaRusso. Tuttavia, ciò non significa che il ruolo di LaRusso sia comprimario. Le scene di combattimento sono migliorate con il progredire della serie e le rivalità nel corso delle stagioni, davvero il cuore dello spettacolo, progrediscono molto bene. Niente è mai fuori posto e niente è affrettato. La terza stagione può fare ancora tanto con i personaggi che possiede e non vedo l'ora di vedere come li sfrutterà.
PRO
- Cast
- Scene di lotta
CONTRO
- Forse 30 anni di attesa sono un po' tanti