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Recensione dettagliata per Ghostbusters di Paul Feig:
Ghostbusters si apre con il professore universitario Erin (Kristen Wiig), che vede le sue speranze di permanenza alla carica ridotte, quando un libro che ha scritto anni fa con la sua amica d’infanzia Abby (Melissa McCarthy) riemerge, affermando la loro credenza nei fantasmi. Così Erin va alla ricerca di Abby, e scopre che lei è ancora alla ricerca del soprannaturale, anche attraverso il gadget di Jillian (Kate McKinnon). Con gli avvistamenti degli spiriti in aumento a New York, i tre decidono di lanciare un business, insieme all’esperta in città Patty (Leslie Jones) ed all’affascinante ragazzo segretario Kevin (Chris Hemsworth). Ma le apparizioni che spuntano intorno alla città sono sempre più malevoli, ed è chiaro a tutti che un apocalisse potrebbe presto scagliarsi sulla terra.
La trama di base viene presa in prestito dal film originale, da cui si prende spunto per quasi ogni scena. Non so se si tratta di una scelta giusta perché una trama più originale sarebbe stata molto più coinvolgente. Ma è divertente vedere i membri del cast originale girare qua e là in cammei casuali.
Questo film mette in scena i ladri McKinnon e Jones nei loro primi ruoli sul grande schermo. Insieme, hanno un senso formidabile di cameratismo. E’ davvero bello vedere un film guidato da donne che non sentono la necessità di trovare fidanzati o mariti. Hemsworth è divertente come tutte le protagoniste.
Il regista Paul Feig mantiene il film ad una costante velocità, riempiendo le scene con effetti accattivanti ed una raffica continua di battute verbali ed effetti visivi divertenti. Diverse scene si sentono stranamente tritate insieme, con sottotrame che appaiono e scompaiono, il che non è positivo, ma grazie alla simpatia energetica del quartetto centrale, niente di tutto ciò conta davvero. E quando si va avanti con la trama, il film diventa ancora più divertente e veramente spaventoso rispetto all’originale. Fa ben sperare per il lancio di un nuovo franchise, a patto che gli sceneggiatori troveranno un’idea interessante per questi nuovi personaggi.
Sono passati più di 30 anni da quando i Ghostbusters uscirono col primo successo sul grande schermo con un mix – allora originale – di commedia ed azione soprannaturale. Curiosamente, questo nuovo film non è né un sequel né un remake; si tratta di un riavvio del franchise, che si adatta liberamente all’originale del 1984 usando ovviamente dei nuovi personaggi. Per fortuna, la sceneggiatura è intelligente e divertente, ed il cast è davvero esilarante. Si tratta di un bel nuovo inizio per gli acchiappa-fantasmi.
La Recensione
Il Verdetto su Ghostbusters di Paul Feig
Sono passati più di 30 anni da quando i <em><strong>Ghostbusters</strong></em> uscirono col primo successo sul grande schermo con un mix - allora originale - di commedia ed azione soprannaturale. Curiosamente, questo nuovo film non è né un sequel né un remake; si tratta di un riavvio del franchise, che si adatta liberamente all'originale del 1984 usando ovviamente dei nuovi personaggi. Per fortuna, la sceneggiatura è intelligente e divertente, ed il cast è davvero esilarante. Si tratta di un bel nuovo inizio per gli acchiappa-fantasmi.
