Oggi sono riuscito a vedere Incastrati, la prima serie di Ficarra e Picone.
Serie TV che gli attori nostrani hanno recitato, diretto e anche scritto insieme a Fabrizio Testini, Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli. Parliamo di 6 episodi sul genere comedy crime molto scorrevoli e che guadagnano interesse grazie alla passione di Ficarra per una serie TV dal titolo “The Touch of the Killer”, che spesso l’attore prende come riferimento per risolvere alcuni misteri, un po’ come fa il personaggio Lupin nella serie transalpina. Come in Lupin, anche Incastrati non sottovaluta questa passione di Salvo (Ficarra). Non la colloca nel dimenticatoio ma la usa per collegare diversi tasselli del caso di omicidio.
Apprezzerai Incastrati se ami la comicità di Ficarra e Picone. Ti dico la verità: io non sono un grandissimo fan dei loro film ma la serie TV si lascia ben guardare. C’è tutto il meglio del duo: la loro amata Sicilia, le battute in cui si prendono in giro a vicenda, le battute che fanno per prendere in giro alcune tematiche attuali. Divertenti gli sfottò dei mafiosi alla politica in cui fanno riferimento ai politici come reali sostituti della mafia in Sicilia: appalti, votazioni ecc.
Tra l’altro, Ficarra e Picone non si sono adattati al catalogo di Netflix ma è stata Netflix ad aver sposato il loro stile. Ho apprezzato questa scelta. Probabilmente avranno detto ai vertici Netflix: “entriamo nel mondo dello streaming con una serie TV se la possiamo fare come piace a noi.” Netflix avrà fatto due calcoli. Secondo me gli sarà stato sufficiente guardare il successo del loro film “Il primo Natale”, che ha incassato ben 15 milioni al botteghino, per scritturare il duo comico. “Ok, fatela così, avranno risposto in 5 secondi.”
Ho una curiosità: chissà come verrà accolta Incastrati negli oltre 180 paesi in cui è stata distribuita. Probabilmente basterà il successo italiano – in questo momento la serie TV ha superato anche Cobra Kai in Italia – per far ottenere alla serie una seconda stagione… come anche suggerisce il cliffhanger finale. Forse per lo spettatore straniero sarà più complicato familiarizzare con la comicità di Ficarra e Picone, molto più nostrana che internazionale. Vedremo come andrà.
A te è piaciuto il debutto di Ficarra e Picone su Netflix? Dì la tua nei commenti. Qui sotto trovi anche il mio commento finale con voto. Per altre info sulla serie TV, consulta questo articolo.
La Recensione
Incastrati
Incastrati è la prima serie scritta, diretta e interpretata dal duo comico siciliano Ficarra e Picone. Voglio subito dare un + a Ficarra e Picone. Questi due hanno portato su Netflix una ventata d'aria fresca. Bazzico sulla piattaforma da quando è stata creata ma non avevo mai visto una serie TV italiana sullo stile di Ficarra e Picone. Questo perché Ficarra e Picone hanno voluto realizzare una serie TV fedele al loro stile. Bravi. Quindi, amerai Incastrati se ti piace la comicità di Ficarra e Picone, altrimenti no. Incastrati è leggera ma anche ironicamente astuta quando fa battute riferendosi alla cultura popolare nostrana, alla politica e alla storia della mafia. Si prende gioco dei tanti luoghi comuni del Sud Italia come il legame indissolubile tra madre e figlio e lo fa con una leggerezza non invasiva e mai stucchevole. Ho dato 6 ad Incastrati perché purtroppo non sono un fan di questo tipo di comicità e, all'inizio, ho trovato il ritmo molto lento e compassato. Negli episodi iniziali ho fatto fatica a interessarmi sul caso di omicidio e sui protagonisti.
PRO
- Fedele allo stile di Ficarra e Picone
- Leggera e astuta al punto giusto
CONTRO
- Fedele allo stile di Ficarra e Picone
- Fuori dai confini italiani potrebbe non piacere
- Nelle fasi iniziali non sono riuscito ad immedesimarmi con i protagonisti e con la trama
Eccellente
Molto bella
Molto bella vista tutta subito
Molto bella vista tutta subito spero in una seconda serie
Probabilmente ci sarà Gaetano 🙂