Qualche mese fa mi sono imbattuto in Little Fish, una storia d’amore di fantascienza davvero interessante. Little Fish segue una coppia, profondamente innamorata, che lotta per mantenere viva la loro relazione nonostante l’imminente apocalisse. Quando ho saputo che Mattson Tomlin, lo sceneggiatore che ha adattato Little Fish, avrebbe fatto il suo debutto alla regia nel 2022, mi sono subito interessato al film. Mother/Android, che Tomlin ha scritto e diretto, è ugualmente incentrato su una giovane coppia che vive la fine del mondo, non un virus come in Little Fish ma una rivolta dei robot che gli umani utilizzavano come maggiordomi. Entrambi i film vantano ambientazioni tristi e malinconiche, ma se Little Fish è riuscito a conquistarmi, Mother/Android mi ha un po’ annoiato. Non che Mother/Android sia un brutto film, attenzione, semplicemente non è riuscito a trasmettermi quella devastazione e tensione che avrebbe voluto generare. È un buon esordio alla regia ma non aspettarti un film apocalittico in stile I figli degli uomini di Alfonso Cuarón.
Di cosa parla Mother/Android?
Durante le vacanze di Natale, gli studenti universitari Georgia (Chloë Grace Moretz) e Sam (Algee Smith) ricevono quella che credono sarà la notizia più drammatica della loro serata: Georgia è incinta. Ore dopo, uno strano segnale viene emesso da ogni dispositivo elettronico a portata d’orecchio e trasforma ogni maggiordomo androide in una macchina di morte. È un prologo teso sullo stile L’alba dei morti viventi. Circa nove mesi dopo, Georgia e Sam camminano da soli attraverso i boschi del Massachusetts, eludendo androidi assassini e cercando un posto sicuro dove la ragazza possa partorire. Hanno sentito che ci sono barche in partenza da Boston che porteranno i rifugiati fuori dal paese in un posto meno devastato dalla guerra uomo contro macchina. La coppia decide di farsi strada attraverso la terra di nessuno nella speranza di arrivare a Boston prima del travaglio di Georgia. Riusciranno a sopravvivere e a far nascere il bambino?
Mother/Android è essenzialmente un film di zombi se pensiamo a trama, tono e tema, con androidi super intelligenti collegati alla rete al posto dei non morti. Come un comune film di zombi, questo film utilizza lo sfondo di un collasso sociale per riflettere sugli elementi della natura umana, sia buoni che cattivi. I nostri personaggi sono sotto stress, aggrappati all’amore e alla speranza mentre si confrontano con la crudeltà dell’uomo e delle macchine.
La fredda e spietata efficienza degli androidi costringe anche Georgia a riflettere sulla domanda centrale del film, se affezionarsi alle persone valga o meno il rischio di farsi male, fisicamente o emotivamente. Il mondo di Mother/Android è quello in cui prevale quasi sempre la crudeltà e l’amore provoca almeno tanto dolore quanto gioia, ma la cosa peggiore di vivere con qualcuno è vivere da soli. Questa è certamente una prospettiva valida da comunicare ma il rapporto tra dolore e gioia in Mother/Android non è abbastanza equilibrato. Ci vuole una direzione eccezionale e/o performance pazzesche per dare un’anima a una storia così triste: tutti sembrano provarci, ma semplicemente non ci riescono.
Mother/Android è strettamente incentrato sulla relazione tra Georgia e Sam. Chloë Grace Moretz interpreta abilmente Georgia. Il guaio è che quando Georgia prenderà la decisione più importante del film, non da l’idea di essere credibile. Qualcosa nella chimica tra Moretz e Algee Smith è in contrasto con l’esito della storia.
Tomlin ha chiaramente talento per l’horror e la suspense. È in grado di rendere angusto e claustrofobico anche un grande spazio aperto. Una scena di inseguimento del secondo atto riesce a essere piuttosto eccitante nonostante gli ovvi limiti di budget. Ho consigliato film peggiori di Mother/Android e dovrei dare credito a un film che mi ha reso triste, che mi ha trasmesso qualcosa. Il problema è che a Mother/Android manca l’effetto wow che altri film drammatici di fantascienza hanno.
Ho dato comunque 6 a Mother/Android. Fammi sapere attraverso i commenti se sei d’accordo con il voto della recensione e cosa ne pensi tu del film.
La Recensione
Mother/Android
Mother/Android affronta il tema della genitorialità in un mondo caotico e spietato. Si concentra su due giovani disperati che cercano di prendere la decisione giusta. Senza le buone interpretazioni di Chloë Grace Moretz e Algee Smith, il film crollerebbe dalle sue fondamenta abbastanza facilmente. Il mondo degli androidi violenti è a malapena coinvolgente o spiegato da creare interesse. Mother/Android è molto più "mother" che "android". C'è una certa tensione intorno alla sopravvivenza di Georgia e Sam (e quella del loro imminente bambino), ma i robot assassini e le circostanze che coinvolgono la loro ribellione meritavano maggiore sviluppo. L'obiettivo della storia potrebbe deludere sia coloro che cercano il dramma romantico e sia coloro che cercano l'azione in un film di fantascienza. E il finale costringe gli attori a prendere una scelta che sembra disconnessa dal resto del film.
PRO
- Ottime interpretazioni
- Teoricamente potrebbe essere considerato un debutto accettabile per il regista
CONTRO
- Sappiamo ben poco sulla ribellione degli androidi
- Manca il fattore wow