Devo ammetterlo, da Netflix mi aspettavo un prodotto non all’altezza delle aspettative, ma questa volta devo proprio ricredermi. Di recente, il noto colosso Statunitense ha pubblicato nella sua piattaforma Obliterated – Una notte da panico. La serie TV, molto colorata e divertente, sembra seguire i classici schemi proposti ultimamente, non innovando per nulla il genere, ma cercando di far divertire lo spettatore.
Trama
La serie TV inizia con i diversi membri di una task force che sventano una potenziale minaccia nucleare che ha come obiettivo quello di radere al suolo Las Vegas. Di mezzo c’è un terrorista Russo, un suo ausiliario ed una trattativa piuttosto goffa che si conclude con una sequenza adrenalinica di sparatorie. Certo, il cliché di partenza è sempre quello: i Russi di mezzo e gli Statunitensi a sciogliere i nodi intricati dei lacci delle scarpe. Una volta conclusa la missione, la squadra si concede una serata a Las Vegas. Durante il party, ogni personaggio mostra le proprie caratteristiche variegate e la personalità di ciascuno viene espressa in una serata da delirio. Alla fine, però, si scopre che la bomba sottratta ai terroristi non era l’ordigno originale, e così da lì parte un’intensa corsa per evitare che il reale esplosivo venga detonato.Il finale è molto affrettato, però ci sono un bel po’ di interessanti colpi di scena ed equivoci, ovviamente tutti impreziositi da una caterva di battute a sfondo sessuale. Il bollino è chiaramente rosso, non è per nulla consigliato ai bambini, soprattutto perché scurrile. Tuttavia, la serie affascina soprattutto per la sua composizione: pochi episodi da un’ora ciascuno. Non aspettatevi capolavori come Narcos, però gli episodi sono leggeri e spensierati e le battute mettono in risalto il tessuto paradossale della società occidentale: agenti federali che si drogano, uomini muscolosi omosessuali, nerd libidinose. Ovviamente, un po’ per schiacciare l’occhiolino al politicamente corretto, si registra anche la presenza di un belloccio biondo che si atteggia come un decerebrato. Attenzione: ci sono diverse scene di nudo piuttosto spinte.
Gli episodi
L’inizio impronta molto quello che è la serie. La maggior parte delle situazioni più cocenti vengono rivelate dal secondo episodio in poi. Da qui, la serie ha un picco di crescita evidente che cerca di fondere quelli che sono i film sullo spionaggio ad altri prodotti dall’ironia becera e demenziale. Il finale, nonostante l’idiozia sorprendente di alcune scene, crea grande scompiglio nello spettatore e riesce ad imporsi in maniera adrenalinica sullo scenario complessivo.
Personaggi
I personaggi sono un coacervo insensato di gente totalmente presa a caso. Ognuno di loro rappresenta qualcosa, ma tutti hanno in comune il fatto che sono dei cliché che vengono abbattuti. I luoghi comuni sui nerd sono sempre i soliti: brutti ed asessuati. Quello sugli uomini di colore virili: etero e forzuti. I Russi: terroristi ed anti-USA per natura. I terroristi: sempre seri e con piani geniali. Ecco, ciascun personaggio è un paradosso… ed a noi ci va bene così.
Cast
Non ci sono particolari performance da evidenziare. Tutti galleggiano sulla sufficienza. Ciò che sorprende è la partecipazione attiva della maggior parte degli attori a scene di nudo. Quindi, ricapitolando: recitano tutti discretamente bene, anche senza vestiti. Commento tecnico il mio…
Aspetto tecnico
È una Serie TV Netflix, non ci sono particolari commenti in questo senso. Per audio e fotografia il prodotto regge piuttosto bene. Non convincente su tutti gli aspetti il doppiaggio. Certe volte appare poco convincente.
Perché la serie mi ha colpito?
È una serie TV spazzatura, senza troppe pretese. Quindi, considerato questo, bisogna valutarla alla luce del suo reale scopo. È una sorta di parodia dei film o delle serie TV d’azione e proprio per questo merita un elogio. Nella sua categoria, senza dubbio, può essere un prodotto appassionante e ricco di contenuti spensierati. Ciò che mi ha compito maggiormente, però, è stato, senza dubbio, il connubio strampalato tra i protagonisti. Sono figure grossolane, antitesi per natura, ma che riescono ad inserirsi perfettamente in un contesto ove l’amore per la propria patria, per il divertimento, le droghe ed il sesso sono i minimi comuni denominatori. È un’avventura divertente come poche altre in circolazione? Dipende sempre quale sia il grado di divertimento che ciascuno di voi intende. Sicuramente, però, la serie TV farà contenti in molti. È il classico umorismo da commedia idiota americana: Scemo e più scemo, American Pie, Kick-Ass, Scary Movie. È proprio quell’ironia scadente, non velata. Con questo non intendo minimamente paragone la serie in questione ai film sovra citati, ma solo sottolineare quale sia il filone umoristico che viene seguito dalla produzione.
La Recensione
Obliterated - una notte da panico
Il tutto risulta essere sempre semplice e sui generis. Alle volte, però, ci si dimentica di portare avanti la trama in nome di un'ironia spicciola ma leggera. Il suo tono volutamente destabilizzate, indubbiamente, garantisce la possibilità a tutti, ma proprio a tutti, di poter apprezzare senza impegnarsi eccessivamente ed intellettualmente.
PRO
- Leggero
- Frenetico
- Azione
- Personaggi
CONTRO
- Idiota
- Troppo sopra le righe
- Eventi alle volte scontati
- Battute troppo spinte ed esuberanti