Se non fosse stato per Eddie Murphy e Julia Louis-Dreyfus, questa commedia romantica di Netflix che si focalizza sulla presentazione del proprio fidanzato/a ai rispettivi genitori, sarebbe stata un fiasco.
Molti reagiranno in modo diverso al film che ha debuttato su Netflix il 27 gennaio, dopo una settimana di presentazione nelle sale cinematografiche. Divertente? Esilarante? Scontata? Fastidiosa? Le sensibilità comiche sono davvero così varie e diventa difficile dare una valutazione che possa racchiudere tutti gli interessi del pubblico. La commedia, come tutto il resto nei film, ha la tendenza a dividere, non a unire. Sicuramente la maggior parte di noi prova la sensazione di essere quello che non ride in una folla che ride.
In questa recensione però ti darò la mia opinione su You People che si basa sulla mia valutazione di commedia. Ti dirò cosa mi è piaciuto e cosa meno. Nei commenti invece vorrò leggere la tua recensione sul film, leggere il tuo pensiero.
“You People” vanta tante battute servite da un cast di prim’ordine, soprattutto Eddie Murphy e Julia Louis-Dreyfus danno l’idea di essere più avanti rispetto a tutti gli altri. Per milioni di occhi, loro due sono più che sufficienti per decidere di vedere You People. Il creatore di “Black-ish”, Kenya Barris, ha diretto e scritto insieme a Jonah Hill questa commedia romantica ambientata a Los Angeles. Hill interpreta Ezra, un broker di 35 anni stanco del suo lavoro e desideroso di sviluppare la sua seconda mansione, un podcast sfrontato sulla cultura nera, che condivide con la sua amica Mo (Sam Jay). Lei chiama Ezra “il mio ebreo preferito che non ha niente da fare”. L’argomento del loro podcast tocca inevitabilmente una domanda semplice: i neri e i bianchi in America oggi possono veramente convivere in pace e armonia? Quando Ezra incontra l’aspirante costumista Amira (Lauren London), la domanda si sposta dal macro al micro. Lei è la figlia dei genitori musulmani Akbar (Murphy) e Fatima (Nia Long), che non amano l’idea che la loro unica figlia si innamori di un uomo bianco. Nel frattempo, i genitori di Ezra sono più accomodanti ma anche più imbarazzanti, soprattutto Shelley (Julia Louis-Dreyfus), sposata con il podologo Arnold (David Duchovny, molto relegato e in silenzio nel terzo atto del film).
Nel primo incontro imbarazzante con i futuri suoceri, Shelley esprime la sua simpatia e comprensione dell’esperienza dei neri in modi buffi: “conosci l’inno nazionale?” chiede mentre viene spinta fuori dal soggiorno dal figlio sbigottito. “Penso che tutti dovrebbero inginocchiarsi quando c’è l’inno nazionale e non solo i neri dice Shelley!” Come Murphy anche Julia è davvero esilarante quando si tratta di sfornare battute.
“You People” escogita molti ostacoli per il matrimonio di Ezra ed Amira, con l’arrivo previsto di un serio conflitto relazionale tra di loro. La prevedibilità di una commedia romantica raramente intacca il piacere di un pubblico streaming. Tuttavia, senza le reazioni mortificate di Murphy, “You People” sarebbe stata davvero anonima. Devo ammettere che Eddie e Julia Louis-Dreyfus sono riusciti a divertirmi ma spesso ho trovato difficoltà a continuare a vedere questa commedia piuttosto lunga e dal finale davvero poco costruito.
Abbiamo già visto questo tipo di storia in passato e non solo in Indovina chi viene a cena. Sfortunatamente, You People non porta molte novità al genere. Ancora più strano è il modo in cui il film è stato montato, come se si trattasse di una serie di vignette comiche messe insieme incentrate sulla stessa idea centrale che questa famiglia bianca e questa famiglia nera sono semplicemente troppo diverse perché questo matrimonio funzioni.
Ognuna di queste sezioni sembra improvvisata e molto più lunga di quanto dovrebbe essere, oppure si interrompe prima che la scena possa davvero iniziare. A volte, sembra davvero che in You People, il regista Barris lanci tutti gli scenari senza mai preoccuparsi abbastanza di quanto tempo durino questi momenti. A volte, questi segmenti vanno avanti all’infinito perché Murphy, Hill o Louis-Dreyfus sembrano riuscire a gestirli egregiamente. Altre volte, il regista decide di introdurre e interrompere bruscamente una scena, senza mai darci una vera ragione narrativa del perché queste scene esistano in primo luogo.
Questo problema si percepisce anche nel cast, in particolare nei personaggi secondari. Ad esempio, Rhea Perlman, Rob Huebel, Nelson Franklin e persino Elliott Gould fanno apparizioni senza uno scopo reale, al punto da farmi pensare che molte scene sono state tagliate prima di pubblicare il film e questi cameo casuali sono tutto ciò che rimane di quelle scene. Ciò sembra particolarmente eclatante in una scena in cui Akbar porta Ezra da un barbiere, dove Anthony Anderson (attore della sitcom Black-ish) è uno dei barbieri. Al di là di una o due frasi, Anderson non serve a nulla, poiché viene trattato come poco più di un attore di sottofondo in un altro dei tentativi di Akbar (Eddie Murphy) di umiliare il suo futuro genero.
Ma come ti dicevo, You People – per fortuna – ha anche qualcosa da offrire al genere commedia romantica. La combinazione della frustrazione esasperata di Jonah Hill con il silenzio intimidatorio di Eddie Murphy crea alcuni dei momenti migliori del film. Quando Ezra incontra per la prima volta i genitori della sua ragazza, guardiamo Hill mentre prova a piacere ai futuri suoceri con dichiarazioni imbarazzanti, il tutto mentre Murphy e Long si siedono e lo fissano per lo più in silenzio. Questo è il tipo di umorismo su cui avrebbe dovuto concentrarsi You People.
E tu hai visto You People? Ti è piaciuto? Dì la tua attraverso i commenti. Io ti lascio al commento finale della recensione.
La Recensione
You People
You People è una fusione di scene lunghe con un tempismo insolito, messe insieme nel tentativo di avere una parvenza di una narrazione coerente. Se qualcuno avrebbe potuto aggiornare questo tipo di storia nel 2023, è il regista Barris, come ha dimostrato di saper fare con la sitcom black-ish. Ma invece, You People è un'occasione persa, anche se in molte occasioni divertente grazie soprattutto al genio comico di Eddie Murphy e Julia Louis-Dreyfus (ogni tanto anche Hill) ma gli manca il cuore o la sostanza di cui questa storia avrebbe bisogno per funzionare davvero.
PRO
- Julia Louis-Dreyfus ed Eddie Murphy danno quel qualcosa in più che fa funzionare You People
- Alcuni incontri con i suoceri sono piuttosto divertenti
CONTRO
- Sembra che sia stato montato troppo frettolosamente
- Scene più lunghe del necessario
- Attori secondari mal gestiti