Renato Zero torna ad emozionarci con il suo nuovo singolo dal titolo L’Angelo Ferito, una canzone che scava a fondo nel cuore del cantautore e dell’artista riportandoci nelle atmosfere musicali ai quali ci abituati per tutta la sua carriera.
La canzone L’Angelo Ferito è il primo estratto dall’album Zerosettanta, e forse il brano più rappresentativo di questa sua ultima fatica musicale.
Il significato del testo di L’Angelo Ferito di Renato Zero
Il testo della canzone è uno tra i più profondi di Renato Zero, che fa un’analisi chiara e coraggiosa dell’attualità e del nostro relazionarci con la vita stessa. In un mondo costellato di problemi e di situazioni che mirano a mettere i bastoni tra le ruote alle nostre stesse libertà e all’espressione delle nostre capacità, Renato Zero canta la resistenza.
Comunque il modo migliore per capire di cosa parla la canzone L’Angelo Ferito è dare sapazio alle parole dello stesso Renato Zero, che ha descritto così il testo:
L’Angelo di per sé fatica a raccogliere consensi. Già il possesso delle ali basta a mandare in crisi quelli perennemente incollati all’asfalto. Io sono tra quelli che, insieme a Icaro e altri ardimentosi, ci siamo procurati “il mezzo” a nostra cura e spese. Quindi abbiamo sfidato la gravità e le convenzioni. Ciò detto, siamo costantemente soggetti a rappresaglie e boicottaggi. Anche se oggi il black-out è pressoché totale. Ognuno quindi deve difendere il proprio spazio aereo. In quanto a me, prometto che eviterò, tassativamente, di sentirmi ancora…
Renato Zero
E tu cosa ne pensi di questo singolo e del significato del testo di L’Angelo Ferito? Lascia un commento per dire la tua, dopo aver letto il testo integrale della canzone qui sotto.
Il testo de L’Angelo Ferito
Chi ha corrotto quello specchio
quello lì non sono io
sono sparite le mie ali
quel collare non è mio
ero un angelo perfetto
pronto per servire Dio
chi mi ha spento
un angelo lo giuro
bell’anima la mia
mi bastava una carezza
spazi per volare via
sempre forte il desiderio
ogni casa fu la mia
chi mi ha spento
Tradito dalla smania incalzante del mondo
avere tutto subito
tutto in un giorno
sono l’angelo ferito
mi hai tradito ingenuità
a quel mondo gli ho creduto
e alla fine eccomi qua
sempre appeso a un manifesto
ma la caverò così
esibendo il mio talento fino ad arrivar fin lì
Non so perché
proprio a me
mi spengono
La fortuna è nelle braccia
nella forza di un’idea
un’ accattivante faccia
ed un grammo di follia
finché non arriva un mostro
che ci fotte l’energia
che ci ha spenti
più difficile il decollo
cieli viola su di noi
non si parte né si arriva
inchiodati siamo ormai
muti e vuoti siamo in tanti
a fanculo pandemia
che ci hai spenti
Traditi dalla smania incalzante del mondo
avere tutto e subito
tutto in un giorno
Ancora altre due ali
mi risolleverò
in quegli squallidi alveari
io non ci tornerò
un’aria pura e trasparente
più consona per me
ritroverò il coraggio
la luce dentro me
Lo sai anche te
che c’è
ancora tanto da scrivere
qui verrai per noi
c’è ancora un mondo in cui credere
oh sì
sì
oh sì
abbiamo grinta da vendere
sì
c’è ancora spazio se vuoi
c’è sempre un modo per vincere
FAVOLOSO !
E’ vero Omar, un ottimo singolo! 🙂