62 dischi di platino e 37 dischi d’oro: possiamo introdurre così, parlando direttamente dei suoi – giusti – meriti, il giovane rapper e produttore discografico italiano Salmo. Non solo questo, però: il 27 maggio di quest’anno, l’artista sardo ha infatti ricoperto il non da poco ruolo di direttore artistico (oltrechè produttore e inteprete) per la serie tv targata Sky Original “Blocco 181“, disponibile alla visione dal 20 maggio su Sky Atlantic e in streaming Now Tv.
La colonna sonora della serie – racchiusa in un disco – è composta da 11 pezzi cui hanno lavorato in tutto 21 artisti, che sono stati scelti accuratamente da Salmo in persona.
Tra essi, vi è anche un singolo scritto dall’artista stesso e prodotto da Verano e Drillionaire: “181“.
Significato della canzone
Come le altre canzoni della tracklist ufficiale della serie, anche “181” di Salmo trova sfondo perfetto per le sue parole e la sua musica nei sobborghi malfamati della Milano “dark” di periferia, in cui si intrecciano lotte per il potere, ambizioni soffocanti e tentativi di salvare la pelle.
Nel brano in particolare, si parla di un criminale sfrecciante nelle notti milanesi, disilluso dalla vita e totalmente perduto (“Ehi, il mio destino non è stato scritto, quindi spingo questa merda finché non mi impicco“), che, alla fine della sua corsa esistenziale e fisica, trova ad attenderlo la polizia, pronta ad arrestarlo.
Testo della canzone
[Intro: Salmo]
Yo, ah
Diego!
Lebon al mic
[Verso 1: Salmo]
Quando serve tempo, è troppo corto
Ho un Daytona fermo al polso con il vetro rotto
Appuntamento per le otto
Sto sudando freddo, piove sotto al mio cappotto
Il mio cliente è sveglio come chi non lascia impronte
Ama la famiglia, ce l’ha tatuata in fronte
Sa che in questa giungla c’è la legge del più forte
A lui non gliene fotte
L’onore vale più della sua morte
Scambio la merce nei parcheggi del locale
Sento il suono delle lame dеi machete sulle strade
Siamo in guerra ma niente di personale
La mia faccia ha più tagli del personale
Cambio la SIM, sono fuori in due secondi tipo Sim Sala Bim
Cerco solo un modo per uscirne clean
La gente per la street
Sa recitare molto meglio che nei film, quindi
[Ritornello: Salmo]
Fermo sempre chi non sa la strada
Finisco con un’arma e con un bala-clava
È un problema chi non passa nada
Risolveremo tutto con un ratatatata nel blocco
Blocco, blocco, blocco
Blocco, blocco, blocco
Fuori dal mio blocco
Blocco, blocco, blocco
Blocco, blocco, blocco
Fuori dal mio
[Verso 2: Salmo]
Ehi, il mio destino non è stato scritto
Quindi spingo questa merda finché non mi impicco
Non posso fare lo sceicco
Se non avessi il cazzo e il naso, sarei ricco
Al rosso del semaforo penso a piazzarla
Non dormo già da un secolo sembro un fantasma
Col diavolo c’ho un deal, ho la vittoria in tasca
Se questo fosse un film, sarei Vittorio Gassman
Il vento suona una canzone triste
Invento una storia che non esiste
Mi nasconderò dietro la luna, fra’, come l’eclissi
Sirene della pula tra le stelle e strisce
Amore mio, ritorno presto
Sono in arresto
È questa vita che mi ingoia spesso
Ogni criminale è boia di sé stesso
Mi sono perso
[Ritornello: Salmo]
Fermo sempre chi non sa la strada
Finisco con un’arma e con un bala-clava
È un problema chi non passa nada
Risolveremo tutto con un ratatatata nel blocco
Blocco, blocco, blocco
Blocco, blocco, blocco
Fuori dal mio blocco
Blocco, blocco, blocco
Blocco, blocco, blocco
Fuori dal mio.
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