Il rapper Salmo ha annunciato sui suoi social la nascita di “Lebowski 360°”, la sua nuova etichetta che, a differenza di quelle classiche, ingloba più linguaggi artistici. Il progetto mira a dare visibilità a talenti di tutti i campi riguardanti l’arte, da qui la scelta di lavorare a “360°”, e a favorire la particolare versatilità della figura di Salmo come produttore, talent scout, direttore artistico e creativo. Un’etichetta unica nel suo genere che produce una novità sul mercato, e si sviluppa su una piattaforma che spazia su tutti i livelli dell’impresa discografica (musica, social, audio, video, digital, outdoor, podcast, tv, graphic, viral, live).
La label si è prefissata alcuni obbiettivi da perseguire come la ricerca, il lancio e la gestione di nuovi talenti, e la creatività a tutto tondo nell’ambito dell’entertainment. “Lebonski 360°” nasce per valorizzare la creatività, non esclusivamente musicale, con un approccio concettuale olistico della produzione artistica.
I collaboratori di “Lebowski 360°”, e di Salmo, sono nomi conosciuti del sistema discografico come Sebastiano Pisciottu, Max Brigante, Daniele Menci, ex direttore Sony Music Italy. Un team di autori e professionisti specializzati nel sistema dello spettacolo. “Lebowski 360°” avrà un reparto dedicato alla produzione multimediale (cinema, serie tv, podcast, ecc.) e un’Academy finalizzata a scoprire e coltivare l’arte del beatmaking, della regia, della fotografia e della grafica.
Il primo artista a essere presentato dalla nuova etichetta è DEIV, pseudonimo di Davide Moica, cantante e musicista, che lo stesso Salmo presenta così sul suo profilo Instagram:
«DEIV non è un rapper! Classe ’89, nato e cresciuto nella mia stessa città, Olbia. L’ultima volta che ci siamo visti faceva le piadine a Camden Town a Londra, dormiva sul divano del suo beat maker. Questa foto era all’ingresso di casa sua tra le foto di famiglia, lo abbiamo sempre preso per il culo per questo quadretto. Alla fine è diventata la copertina del suo album!».
Il suo nuovo singolo, “TPS”, prodotto da Mace, è uscito proprio oggi e “vuole essere un incoraggiamento a chi si dà per vinto o sta per gettare la spugna invece di lottare. Uno stimolo a credere in sé stessi, in quello che si ama e per cui si sta combattendo”.
Con la nascita di “Lebowski360°”, Salmo non solo investe sulle sue doti di talent scout creando una sezione apposita per gli artisti emergenti, ma proietta sul mondo discografico un vero e proprio incubatore di idee innovative, che favorisce l’approfondimento di un linguaggio molto vicino al suo modus operandi produttivo. L’etichetta avrà anche una parte dedicata a produzioni cinematografiche, una passione che Salmo durante la sua carriera ha avuto modo di mettere in pratica attraverso i videoclip dei suoi brani, in cui spesso recita proprio come se stesse registrando una pellicola.
Questa label sembra essere una fucina di visioni e di nuove realtà multimediali, diversa dal panorama discografico a cui siamo abituati, che punta a costruire un progetto improntato sulla pubblicizzazione di nuovi talenti e sulla valorizzazione di tutti gli ambiti artistici. Una bella iniziativa da parte di Salmo, soprattutto perché intrapresa in un momento difficile per tutti, in modo particolare per il settore della produzione musicale e della performance live.