Samuel Bersani torna sulle scene discografiche con un nuovo album dal titolo “Cinema Samuele” dopo sette anni dal suo ultimo album di inediti “Nuvola numero nove”. “Cinema Samuele” sarà pubblicato il prossimo 2 ottobre, una data importante per tutti i fan del cantautore emiliano da tempo fuori dai “radar”. Il cantante ha annunciato l’uscita dell’album svelandone la copertina e spiegando di non essere mai stato troppo lontano dai suoi fan:
“Settembre porta con sé l’aria fresca di un inizio. O di un ritorno, di chi in realtà non se n’è andato troppo lontano. E oggi voglio che sia vostra la copertina del mio nuovo disco, in uscita tra poco meno di un mese. Perché mi siete mancati, mai nell’affetto. Così vi porto dentro il cinema della mia testa, con la luce della luna e l’ombra del Nettuno, a raccontare la vita come fosse una canzone. Vi abbraccio, Samuele”.
Alla stampa Bersani ha tenuto a precisare che il suo nuovo album è un “ritorno che è contrassegnato da una vera e propria trasformazione sonora, frutto di una lunga e attenta ricerca musicale”.
Bersani racconta quanto i fatti accaduti ultimamente lo abbiano fortemente condizionato nella creazione del disco: “come il lampo di un proiettore che nel buio della sala arriva sul grande schermo improvviso, caldo e diretto”.
Il titolo riprende proprio l’atmosfera che si vive al cinema, e la cover si rifà a fatti di cronaca recenti e passati, tutti presenti in questa sorta di palazzo che ha le sembianze del cantautore in cui troviamo un cartellone con l’arcobaleno presente sui balconi di molti italiani durante il lockdown, un orologio che segna le 10.25 della Stazione di Bologna che ne ricorda tristemente la strage di quarant’anni fa, e la statua del Nettuno sempre a Bologna a cui si aggiungono le persone ai balconi, appartamenti con le luci accese, sul crepuscolo, con la luna che fa da guardia a tutto il resto.
Il cantautore ha scelto di pubblicare sui social questa copertina, accompagnata da un messaggio in cui parla di “raccontare la vita come fosse una canzone”. La cover è caratterizzata da un artwork di Paolo De Francesco che mostra appunto un edificio dalla “forma” dello stesso cantautore.