Si conclude la 70esima edizione del Festival di Sanremo con la vittoria di Diodato e la sua “Fai Rumore” al quale è stato assegnato anche il premio Mia Martini e Lucio Dalla.
Al secondo posto Francesco Gabbani con “Viceversa” al quale va anche il premio Tim Music per il brano più ascoltato sulla piattaforma in questa settimana. Al terzo posto i Pinguini Tattici Nucleari con la loro “Ringo Starr“. Il premio assegnato dalla commissione musicale per il miglior testo va a Rancore con “Eden“, mentre per l’orchestra la miglior composizione va a Tosca e la sua “Ho amato tutto“.
La serata finale ha preso il via con l’inno nazionale cantato dalla banda dell’arma dei Carabinieri che quest’anno compie 100 anni dalla sua fondazione.
La prima ospite a scendere le scale è Mara Venier al quale il presentatore consegna in modo simbolico le chiavi dell’Ariston per la puntata di Domenica In che si terrà proprio su quello stesso palco. “Spero di usarle e non dover rimanere direttamente qui, a che ora finiamo?” scherza la conduttrice, che va poi a sedersi in platea.
Amadeus mantiene l’ultima promessa scambiatasi con Fiorello e scende le scale con la parrucca di Maria De Filippi che si è resa protagonista di queste puntate, per poi cantare insieme all’amico “Un Mondo d’Amore” omaggiando Gianni Morandi, grande sostenitore del Festival.
Tornano sul palco come accompagnatrici tre delle donne che si sono rese protagoniste nelle scorse puntate: Diletta Leotta, Francesca Sofia Novello e Sabrina Salerno. Quest’ultima sul finale di puntata intratterrà il pubblico con la sua celebre “Boys Boys Boys“.
È giunto il momento di accogliere sul palco per l’ultima volta Tiziano Ferro, ospite fisso di queste cinque serate, che per concludere la sua avventura all’Ariston apre il suo spazio con un breve monologo su ciò che ha imparato nei suoi primi 40 anni di vita.
Maniacalmente innamorato delle persone, tutte. Estremista da sempre dalla parte dei deboli. […] Non sono sbagliato, nessuno lo è. Non accetto speculazioni sul tema, non provateci nemmeno. Ho 40 anni ormai.
Con queste parole attacca a cantare la sua “Alla mia età” per poi concludere con un medley di “Non me lo so spiegare“, “Ed ero contentissimo” e “Per dirti ciao“, con il quale saluta e e ringrazia per l’opportunità che gli è stata data e dà appuntamento al tour che lo vedrà girare gli Stadi italiani.
Anche Biagio Antonacci porta i suoi brani più conosciuti sul palco, non prima di essersi esibito con “Ti saprò aspettare“, nuovo singolo attualmente disponibile.
Prima di decretare la classifica finale e il vincitore Fiorello intratterrà il pubblico improvvisando e riuscendo nell’impresa di divertire anche all’una passata. Dall’utilizzo dell’autotune -“i genitori dovrebbero parlare così ormai ai loro figli“- all’imitazione di Bugo e Morgan e di quanto successo dietro le quinte la sera precedente, fino al lento ballato con l’amico Amadeus che lo saluta ringraziandolo “questo Festival non sarebbe stato lo stesso senza di te“.
Nonostante la soffiata andata in onda su una diversa emittente che ha spoilerato il nome del vincitore alcuni minuti prima della sua proclamazione sul palco, grande festa per Diodato che si aggiudica la vittoria di questa 70esima edizione di Sanremo e che conclude la serata cantando la sua “Fai Rumore“.
Classifica finale di Sanremo 2020.
- Diodato
- Francesco Gabbani
- Pinguini tattici nucleari
- Le Vibrazioni
- Piero Pelù
- Tosca
- Elodie
- Achille Lauro
- Irene Grandi
- Rancore
- Raphael Gualazzi
- Levante
- Anastasio
- Alberto Urso
- Marco Masini
- Paolo Jannacci
- Rita Pavone
- Michele Zarrilo
- Enrico Nigiotti
- Giordana Angi
- Elettra Lamborghini
- Junior Cally
- Riki