Programmando un viaggio in Liguria quasi tutti metteranno tra le destinazioni le fiabesche Cinque Terre, Genova per fare un salto all’acquario della città e perdersi fra i suoi carruggi e Portofino per una giornata al mare all’insegna del lusso. Questa piccola regione offre però molto di più di queste località famose a livello internazionale. Sanremo, ad esempio, è una città che viene troppo spesso dimenticata dai turisti ma che merita di sicuro una visita. La sua storia, la sua architettura e la sua vita culturale la rendono infatti unica nel suo genere, tanto da essere una delle città italiane scelte per apparire nell’edizione dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia di Monopoly, prodotto dalla Hasbro.
Una città ricca di bellezze
Sanremo, che sorge nell’estremo ponente ligure a soli venti chilometri dalla Francia, ha una storia che risale all’epoca romana. È però il periodo medievale quello che ha lasciato più testimonianze architettoniche, in particolare nel quartiere La Pigna, conosciuto anche come Sanremo Vecchia e fondato intorno all’anno mille. Chi volesse qualche consiglio su cosa vedere può affidarsi al tour operator online Expedia che sul portale Explore ha creato un itinerario de La Pigna in sette tappe. Passeggiando per le sue strette strade è possibile ammirare diverse piazze come la Piazzetta dei Dolori e palazzi d’epoca come Palazzo Manara, dimora di papa Paolo III nel 1538. Gli amanti della letteratura noteranno che i nomi di alcuni carruggi sono familiari: è proprio tra le vie di Sanremo e sulle sue colline che Italo Calvino ha ambientato diversi dei suoi libri, come ad esempio “Il sentiero dei nidi di ragno”, edito per la prima volta nel 1947 da Einaudi, in cui appare più volte il sanremese carruggio Lungo.
Fin dallo scorso secolo, Sanremo è una tappa da non perdere per i turisti stranieri che amano il luogo per le bellezze naturali e l’aria salubre. La città era tanto benvoluta dai russi, in particolare, che nel 1913 vi costruirono una chiesa ortodossa, ovvero la chiesa di Cristo Salvatore, divenuta poi per la sua bellezza uno dei simboli della città. Altra attrazione turistica amata dagli stranieri è senza dubbio il casinò di Sanremo, uno dei tre presenti in Italia, che grazie alla sua architettura in stile liberty ha attirato anche diversi registi per girare spot come quello della maison di profumi Chanel nel 2017 o film come “Fortunata”, con Stefano Accorsi e Alessandro Borghi.
All’interno del casinò, che attira decine di migliaia di visitatori ogni anno, è possibile divertirsi giocando a poker, alla roulette e al blackjack. Quest’ultimo gioco è uno dei più amati dagli avventori del casinò e si basa su delle regole a prima vista semplici: bisogna avere una mano migliore di quella del croupier e avvicinarsi il più possibile al punteggio di 21. Non è tutto così facile però: il blackjack negli anni si è infatti diversificato e ne sono nate molte varianti, come il Classic Blackjack, l’European Balckjack e lo Spanish Blackjack, tutte giocabili sia nei casinò tradizionali che in quelli digitali, come spiega Betway Casinò nella pagina dedicata al blackjack. C’è da ricordare però che le varianti sopracitate differiscono tra loro per il numero di mazzi usati oltre che per la velocità di gioco. Tuttavia, bisogna anche tenere a mente che l’atmosfera sarà ben diversa utilizzando la versione online di questi giochi, dettaglio che potrebbe influenzare o meno le prestazioni di gioco.
Non solo Festival della canzone italiana
Se c’è un periodo dell’anno in cui tutta Italia si ricorda di Sanremo, questo è sicuramente febbraio, il mese in cui va in onda dal 1951 il Festival della canzone italiana, conosciuto comunemente anche come Festival di Sanremo. Questo festival, che quest’anno ha tenuto incollati allo schermo dieci milioni di italiani, ha portato alla ribalta artisti come Peppino di Capri, Eros Ramazzotti e, più recentemente, Mahmood che, dopo aver partecipato nel 2012 ad X Factor, il talent show trasmesso da Sky Uno, dopo la sua vittoria sanremese è diventato famoso in tutto il mondo in seguito alla sua apparizione al festival europeo Eurovision. Se quello della canzone italiana è il festival più famoso di Sanremo, non bisogna dimenticare le altre manifestazioni meno conosciute ma che meriterebbero più visibilità. Restando in tema musicale spicca la Rassegna della canzone d’autore, occasione in cui dal 1974 viene assegnato il Premio Tenco ad artisti nazionali e internazionali che hanno dato un importante contributo al mondo della canzone autoriale. Tra i grandi della musica che hanno ricevuto questo premio spiccano Francesco Guccini, Patti Smith e Gino Paoli.
Altra manifestazione importante è Sanremo in fiore, conosciuta anche come Corso fiorito o Carnevale dei Fiori che ha luogo la domenica precedente alla corsa ciclistica Milano-Sanremo. La città sorge infatti lungo la Riviera dei fiori, che deve il nome alle molte coltivazioni di fiori favorite dal clima favorevole della zona. Dal 1904 la città celebra la fioritura con una sfilata di carri le cui statue e decorazioni sono interamente fatte di fiori e negli ultimi anni ha attirato fino a 50.000 visitatori da Francia, nord e centro Italia. I tre finalisti ricevono anche un premio in denaro rispettivamente di tremila, duemila e mille euro.
Gli amanti dello sport non possono invece perdersi il Rally, o Rallye, di Sanremo, organizzato per la prima volta nel 1928. Caratteristica del rally è la tappa notturna di Monte Bignone lunga 44 chilometri e unica nel suo genere. Chi volesse assistere al rally senza spostarsi da Sanremo può farlo dal Lungomare Italo Calvino, palcoscenico delle partenze, degli arrivi e delle premiazioni della manifestazione.
Sanremo è un gioiello che unisce storia, cultura, paesaggi meravigliosi e intrattenimento offrendo ai turisti un pacchetto completo. Chi visita la Liguria, soprattutto se ha a disposizione un’auto, deve approfittarne e passare almeno un paio di giorni in questa splendida città.