Sul sito del corriere è stato pubblicato un video interessantissimo dove viene spiegato il libro sulla dieta “Smart Food“. Si parla di cibi intelligenti e genetica. E’ una guida all’alimentazione sana, una dieta per il benessere che aiuta a prevenire malattie come cancro, diabete e patologie cardio-vascolari.
Come organizzare un pranzo: mangiare per metà frutta e verdura, per 1/4 cereali integrali e per un altro quarto proteine vegetali, preferibili a quelli animali. Ecco in più i 30 cibi che non ci dovrebbero mancare e che sono in grado di allungare la nostra vita.
“Ci allungano la vita perché le sostanze contenute nei cibi interagiscono con i geni principali.”
I cibi che arrivano dal mondo vegetale sono preferibili. Dalla lattuga alla fragola sino al cioccolato fondente. Contengono molecole che possono imbavagliare i geni dell’invecchiamento e stimolare quelli della lunga vita.
Nel libro si parla anche di digiuno, perché con una riduzione delle calorie si aumenta la durata della vita, perché interferisce con i geni. Gli animali durante l’evoluzione hanno imparato ad usare questi cibi e sostanze per stare meglio.
Il topo sottoposto ad una restrizione calorica del 30% vive più a lungo.
Il libro La dieta Smartfood è disponibile per l’acquisto qui.
I Cibi Smart Food che allungano la vita:
arance rosse, cavoli, ciliegie, frutti di bosco, melanzane, patate viola, prugne nere, radicchio, uva nera, paprika piccante, peperoncino, curcuma, tè verde, tè nero, cachi, fragole, mele, asparagi, capperi, cioccolato fondente, cipolle, lattuga, uva, mandorle, basilico, semi di sesamo, fiocchi di mais, prezzemolo, indivia, carciofi, legumi, noci, semi di lino, ribes nero, pistacchi, fagioli.
Questo è un libro che fa finalmente chiarezza su cosa, quanto e come mangiare per vivere di più e meglio. Smartfood è la prima dieta italiana con un marchio scientifico: nasce in collaborazione con un grande centro, l’Istituto europeo di oncologia (IEO) di Milano. Facile da seguire, propone un metodo in due fasi per cambiare senza sacrifici le abitudini a tavola. I risultati? Si combattono i chili di troppo e si prevengono cancro, patologie cardiovascolari, metaboliche e neurodegenerative. Ormai si è capito che alcuni alimenti si comportano come farmaci, capaci di curare e proteggere l’organismo. E i protagonisti della Dieta Smartfood sono proprio questi super cibi: 30 Smartfood, da non farsi mancare a tavola perché sono alleati della linea e della salute. Sono smart, cioè brillanti, intelligenti, perché la loro azione sul nostro corpo è straordinaria. Saziano, contrastano l’accumulo di grasso, allontanano le malattie e allungano la vita. Si tratta di alimenti comuni: dalla lattuga ai cereali integrali, dalle fragole ai pistacchi. In questo libro, Eliana Liotta spiega in modo semplice come inserirli nei menù e rivoluzionare in poche mosse il nostro stile di vita.
Ogni consiglio è improntato al rigore scientifico, perché la Dieta Smartfood si basa su migliaia di ricerche, selezionate dalla nutrizionista Lucilla Titta, e sugli studi all’avanguardia di nutrigenomica, la disciplina che va a individuare le relazioni tra patrimonio genetico e cibo. Si è scoperto infatti che alcune molecole che assumiamo con l’alimentazione influenzano i nostri geni e quindi il nostro stato di salute. Non solo: l’ipotesi più affascinante, in corso di sperimentazione, è che addirittura riescano a imbavagliare i geni che ci fanno invecchiare. Il pioniere di questi studi è uno dei coautori del libro, Pier Giuseppe Pelicci, il primo scienziato al mondo ad aver dimostrato l’esistenza dei geni dell’invecchiamento nei mammiferi.