Senza Limiti (titolo originale Sous Emprise) è un film drammatico-sportivo scritto e diretto da David M. Rosenthal e interpretato da Camille Rowe, Sofiane Zermani e César Domboy nei ruoli principali. Il film ha una durata di 118 minuti ed è vagamente basato sulla vita dell’apneista francese Audrey Mestre.
Ho visto questo film mentre viaggiavo in aereo e ti giuro che quando guardavo l’acqua sotto di me avevo la tensione a mille. Immergersi nelle acque profonde senza aria è assolutamente spaventoso. Una gara di apnea è probabilmente la competizione sportiva più difficile che mi viene in mente in questo momento. Quindi, vedere la storia di questi campioni che praticano questo sport per vivere, l’ho trovato personalmente stimolante.
Aneddoti personali a parte, è stranamente liberatorio guardare Senza Limiti. Roxana, la nostra protagonista, ha chiaramente alcuni problemi di salute mentale che vengono menzionati brevemente all’inizio del film. Il regista, subito dopo, ci fa immergere in acqua e qui capiamo il legame che esiste tra la protagonista e l’oceano.
Ma il personaggio più interessante di Senza Limiti non è Roxana ma Pascal, il suo fidanzato che è anche una star di questo sport. Dopo una breve storia d’amore e un po’ di sesso sfrenato, Pascal cerca di fare l’impossibile per battere il record mondiale. A 175 metri i rischi sono estremi ma il pericolo sembra non spaventarlo.
Senza Limiti è una bellissima lettera d’amore per tutti coloro che stanno pensando di entrare in una relazione tossica dopo esserne usciti. La relazione tra Roxana e Pascal è problematica come ci si aspetterebbe ed è ciò che rende questo film così avvincente. Entrambi i nostri protagonisti, combattendo i propri problemi, cercano di affrontare una situazione che potrà finire male per tutti e due. Verso la metà di Senza Limiti capisci gli effetti pericolosi che questi due hanno l’uno sull’altra e continui a guardare il film per vedere le conseguenze.
Penso che Senza Limiti sia andato troppo in profondità, cioè ha usato un ritmo troppo veloce, almeno nel primo atto. Praticamente non sappiamo quasi nulla dei nostri protagonisti. I personaggi si aprono verso la fine del film ma all’inizio li vediamo solo fare del sesso e poco altro.
È interessante il modo in cui il film cerca di ritrarre Pascal come un uomo distrutto che vuole semplicemente reclamare la sua vita ma non è una brava persona. Cerca costantemente di testare i suoi limiti e si arrabbia quando non può fare le cose a modo suo.
D’altra parte, abbiamo Roxana, che ha qualcosa da dimostrare a se stessa e al mondo: dimostrare a tutti che si sbagliano. Anche lei ha problemi e si lancia in questa relazione con le stelle nei suoi occhi.
La domanda che devi porti non è se uno dei due vivrà per raccontare la storia di un’altra pericolosa immersione. La domanda che devi porti è se saranno in grado di uscire da questa relazione tossica senza perdere la vita.
Sono contento che il film non mostri il tutto in senso positivo; mette in mostra questa follia con sventura e presagi. La relazione è difficile come un’immersione a profondità elevate. Lei sa di aver fatto una cattiva scelta scegliendo Pascal ma lascia comunque che questo ragazzo gestisca la sua vita a proprio piacimento.
Questo è un film che probabilmente attirerà subacquei e aspiranti apneisti, ma non solo. C’è una storia da raccontare in questo film, sia sulla competitività in uno sport estremo, sia sull’amore tossico e molto fuorviante. Oltre alla storia apprezzerai molte scene subacquee e la splendida fotografia che rende questo film visivamente accattivante.
E tu hai visto Senza Limiti? Che voto gli daresti? Dì la tua nei commenti. Personalmente ho deciso di dargli 7. Senza Limiti è disponibile per lo streaming su Netflix.
La Recensione
Senza Limiti 2022
Senza Limiti è il manuale che dovrai vedere per uscire da una relazione tossica e ti ricorda di non seguire i sogni del tuo partner. Il film mi ha divertito, soprattutto per come mi ha portato ad aver paura per la protagonista (per cui ho fatto il tifo) dopo ogni sua decisione.
PRO
- Bella Storia
- Ti insegna ad uscire da una relazione tossica
- Visivamente accattivante
CONTRO
- Ritmo troppo veloce all'inizio
- Sappiamo poco dei protagonisti principali
Questo film mi ha sconvolta. Non pensavo che le persone fossero così matte da mettere a rischio la propria esistenza per un record. E metterla a rischio nel peggiore dei modi: morire sott’acqua.
Dalle prime immagini questo film mi è sembrato scioccante, le immagini delle immersioni sono spaventose, le discese con i pesi sono pura follia umana, … ma questo film mette in evidenza un’altra realtà: quella delle donne soggiogate dagli uomini. Le donne che vengono controllate, indirizzate, e che gli viene cambiata la vita nel nome dell’amore. Non capirò mai questo amore (che tra l’altro non è amore) e che spesso finisce in tragedia. Dopo aver guardato il film ho letto vari articoli sulla vita della povera Audrey, che si è fidata del suo assassino in nome dell’amore. Questa notte non dormirò.
Inizialmente non sembrava un film coinvolgente, pensavo si romantico sportivo ma più leggero e superficiale, invece mi ha emozionata, è stato come un libero romantico e libero, di solito ci si rivede in alcuni tratti e modi per quello che attira l’attenzione, ancor di più se tratto da una storia vera. Mi è piaciuto da rivedere.
Ho visto senza limiti e mi e piaciuto ma non e stato chiarito se pascal ha manomesso l ossigeno per danneggiare roxane e non farla vincere o e’ stato un incidente senza colpevoli. Se qualcuno l ha capito mi puo scrivere alla mail mariacristinacambiel@virgilio.it
Grazie cristina
Mi hanno affascinato le immagini delle immersioni, dell’acqua che riempie completamente lo schermo. La ragazza è coraggiosa esprime il suo amore per il mare che le ha probabilmente salvato la vita e quando il nonno le regala le pinne scopre un altro mondo dove potersi rifuggiare. Lui è un amore cattivo, bello e con una sessualità coinvolgente, ma a mio parere troppo cattivo e scaltro nell’esito finale del film. Il mio voto è 6.