Non tutte le stagioni sono state create con la stessa qualità…
Questo è poco ma sicuro.
E sai cosa odio?
Vedere una serie tv che ho adorato le prime stagioni diventare assoluta spazzatura in quelle finali.
Quello spettacolo che era un appuntamento fisso ogni settimana ha iniziato a trasformarsi in qualcosa che mi ha causato nient’altro che dolore.
Sono le cose che ami di più a ferirti maggiormente, vero?
Succede anche con le ragazze purtroppo. 😀
Nessuna serie tv è al sicuro da un eventuale declino: il tuo programma preferito un giorno potrebbe essere destinato a cadere nella spazzatura.
Delle volte però – un po’ come succede nel caso dell’eutanasia – è meglio interrompere un qualcosa che non ha più senso di esistere.
Detto questo, ecco alcune delle serie incriminate: 7 serie tv che probabilmente hai smesso di vedere prima dell’ultima stagione.
Iniziamo dalla settima.
7. House of Cards
House of Cards ha debuttato nel 2013 e ha rapidamente guadagnato i favori del pubblico. Dopo le audaci attività politiche di Frank Underwood e di sua moglie, Claire, lo show è diventato famoso ed è stata la prima serie in streaming ad essere nominata in diverse importanti categorie degli Emmy.
In seguito alle accuse contro il protagonista Kevin Spacey, il team di produzione ha dovuto prendere una decisione un po’ difficile. Netflix ha annunciato che Spacey non sarebbe apparso nella prossima stagione e, per risolvere le cose con la trama, hanno ucciso il suo personaggio.
Questo buco nella trama non ha fatto felici i fan della serie, nonostante tutto ciò che accadeva con Spacey in quel momento. La morte di Frank poi non è stata mostrata sullo schermo.
I problemi con questa puntata finale non erano necessariamente legati alla mancanza di Spacey, ma più al modo in cui la narrazione ha provato a giustificare la sua assenza. Alcuni personaggi mai menzionati prima sono diventati improvvisamente super importanti, tipo il personaggio di Claire ha subito alcuni strani e bruschi cambiamenti e la scena finale era davvero imbarazzante.
Smettere di guardare House of Cards alla fine della quinta stagione non sarebbe la cosa peggiore al mondo.
6. Dexter
Dexter è nota per avere una narrativa progressivamente frustrante e deludente.
È una serie tv che riesce a porre tante domande interessanti e complesse, ma in qualche modo evita di rispondere o addirittura di confrontarsi con una sola di esse.
Ovviamente ha una buona premessa: un serial killer con un codice morale, che è completamente incapace di provare emozioni o rimorsi.
Più e più volte, Dexter ha ripulito la lavagna per lui in modo da non dover comodamente infrangere il suo codice morale. Le sue relazioni e le sue azioni non hanno sempre molte conseguenze, e lo sviluppo del suo personaggio non sembra molto favorevole ai cambiamenti.
È tutto incredibilmente fastidioso.
Quello che era iniziato come uno show emozionante e con un nuovo concetto interessante si è trasformato in una ripetitiva delusione. Se te ne esci un po’ prima, non ti perdi molto.
5. Lost
All’inizio amerai questa serie tv.
Perché?
Per il formato stesso di Lost. Il telefilm è stato pensato per catturare costantemente l’attenzione dello spettatore. La serie ti porta a ricostruire la vicenda, collegare i punti… ti fa diventare una sorta di spett-autore.
La quantità di misteri (parecchi) presenti in Lost portano all’effetto Zeigarnik. In pratica la frustrazione indotta dalla volontà di conoscere come va a finire o cosa sia l’isola, genera una tensione continua che ti porta a vedere nuove puntate di Lost. Poi tu sai bene che se perdi un solo episodio sei fottuto!
Qual è allora il problema?
Purtroppo le ultime stagioni di Lost sembrano molto forzate, un po’ come se gli sceneggiatori avessero finito l’inchiostro. Quattro stagioni sarebbero state sufficienti e per le serie tv sembra il numero perfetto per un epilogo efficace.
4. Scrubs
Questa commedia drammatica ambientata in un ospedale dura ben nove stagioni, ma se tutti insieme ignoriamo la nona stagione, può essere considerata una serie di successo?
Per i primi otto episodi, la serie tv ha seguito le vite di coloro che lavorano nell’ospedale universitario Sacred Heart. Ogni episodio viene narrato dal personaggio centrale JD.
Dopo anni passati a conoscere e amare i personaggi, la nona stagione li ha eliminati quasi completamente e ha introdotto anche una premessa completamente nuova. Era essenzialmente una serie tv completamente nuovo, una specie di spin-off, ma con lo stesso titolo. Comprensibilmente, le persone si sono incazzate.
Siamo passati dall’ospedale alla classe, con studenti di medicina al centro della scena e alcuni volti familiari che facevano apparizioni part-time. Il dottor Cox, Dorian e Turk erano tutti dei professori di medicina, insegnando agli studenti che a volte frequentavano l’ospedale.
Se viene considerata come una serie a sé, la stagione non è brutta, ma rimane il fatto che non aveva senso aggiungerla a questa serie tv. Il creatore di Scrubs, Bill Lawrence, ha persino chiesto alla ABC di sottotitolare la nona stagione (richiesta ovviamente rifiutata), e lui stesso ha considerato la stagione otto come l’ultima.
In sostanza, l’ottava stagione è perfetta come epilogo. Sfortunatamente la reputazione generale di Scrubs è stata irrimediabilmente influenzata dalla terribile decisione di andare avanti con la stagione nove, che è stata ovviamente cancellata dopo poco tempo.
Continuerò a fingere che la nona stagione non sia mai esistita.
3. Supernatural
Ricordi i giorni in cui tutti i blog e i siti impazzivano per i fratelli Winchester? Quando tutte le ragazze sui social indossavano le loro magliette e decidevano che tutto quello che volevano nella vita era una Chevy Impala del 1967?
Quelli erano tempi felici per Supernatural.
Supernatural è uscito per la prima volta sugli schermi nel 2005, e nessuno pensava che sarebbe diventata una serie di successo. Di successo forse si ma non una serie della durata di 15 stagioni. E sappiamo tutti che i produttori avrebbero dovuto portare a termine le cose circa cinque stagioni fa.
Nelle prime stagioni, Supernatural è stato uno show divertente, leggermente inquietante e terribilmente adorabile in cui due fratelli cercavano di salvare le persone dai mostri. C’erano personaggi attraenti che avevano a che fare con mostri interessanti, c’erano ragazzi con problemi familiari, c’era una spettacolare colonna sonora rock classica. Qualcosa di imperfetto?
Purtroppo, con il passare del tempo, Supernatural è diventata ripetitiva e prevedibile.
2. Prison Break
Prison Break è probabilmente una delle serie tv che più ha sofferto del proseguo della narrazione.
Michael non solo aveva un cancro al cervello terminale che avrebbe dovuto ucciderlo, ma poi si è anche fulminato per salvare sua moglie e suo fratello. C’era una lapide e tutto il resto. Quindi alla fine della quarta stagione era decisamente morto, giusto?
Oh dolce angelo ingenuo. Certo che no: la morte non significa niente in TV!
Dopo una chiara conclusione nella quarta stagione, la serie tv è tornata come una sorta di sequel per una quinta stagione, nel 2017. Il revival ha riportato alcuni dei personaggi principali degli anni precedenti, tra cui il (molto vivo) Michael.
Ci sono sicuramente alcuni fan a cui è piaciuta la stagione per quello che è, ma per altri la quarta stagione è stata il vero finale. Se devo dirti la verità… io considerò il finale della prima stagione il giusto epilogo per Prison Break.
1. Orange is the new black
Per qualche stagione, Orange is the New Black mi ha tenuto incollato allo schermo.
Immagina la mia delusione col passare del tempo…
Anche se sinceramente non penso che sia mai scesa al di sotto del livello di “guardabile,” ha fissato un livello così alto nelle prime stagioni che non appena le cose hanno iniziato a peggiorare i difetti mi sono sembrati molto evidenti.
Se ti concentri un po’ inizierai a notare i problemi: le linee temporali non avevano senso, pezzi di ambientazione e trama sono stati spostati solo per comodità, alcune caratterizzazioni sono state gettate dalla finestra a favore di una commedia facile – che criminali!
La sesta stagione è stata il punto di svolta per molte persone, poiché la nuova location e il ritiro di alcuni personaggi molto amati hanno lasciato ai fan poche motivazioni per andare avanti. Senza uno specifico obiettivo finale in vista, è comprensibile abbandonare la serie.
Away non dovevate cancellarlo mi sa che Netflix a perso colpi peccato cercheremo un altro abbonamento deluso
Ciao Gabriele,
purtroppo hanno cancellato molte serie interessanti… pensa a The Punisher 🙂