Per lungo tempo, i film della Marvel Studios venivano rilasciati praticamente in tempo reale con gli eventi che accadevano nei film.
Ma le cose sono sempre più complicate, e l’imminente collaborazione con Sony per Spider-Man: Homecoming probabilmente non aiutarà le cose.
“Ci sarà una sorta di cronologia imbarazzante in quanto il film esce quasi due anni dopo Civil War, ma stiamo facendo in modo che risulti ad un paio di mesi dopo Civil War,” ha detto il co-produttore Eric Carroll sul set del film (tramite ScreenRant).
Il prossimo film di MCU, Guardiani della Galassia 2, aiuterà a confondere le cose, dato che sarà ambientato mesi dopo il primo Guardiani della Galassia uscito nel 2014.
Il cast del film comprende: Yondu (Michael Rooker), Nebula (Karen Gillan), Star-Lord / Peter Quill (Chris Pratt), Gamora (Zoe Saldana), Mantis (Pom Klementieff), Drax (Dave Bautista), Rocket (doppiato da Bradley Cooper) e Groot (doppiato da Vin Diesel)
Tornado a Spider-man: Homecoming, Tom Holland interpreterà l’ultima versione di Peter Parker, al fianco di Michael Keaton, Zendaya, Donald Glover, Laura Harrier, Tony Revolori, Marisa Tomei e Robert Downey Jr.
Holland reciterà anche in altri tre film della MCU: Avengers: Infinity War ed il suo sequel, così come il follow-up di Homecoming.
Spider-Man: Homecoming sarà rilasciato il 7 luglio.