Questo articolo contiene spoiler della serie tv Hit & Run.
La trama di”Hit & Run” di Netflix segue Segev Azulai (Lior Raz), un violento ex mercenario che vive felicemente la sua vita lavorando come guida turistica. Ha una bella famiglia fino a quando sua moglie Danielle Azulai (Kaelen Ohm) viene uccisa in un incidente d’auto. Mentre Azulai va a caccia degli assassini, sua figlia Ella rimane in Israele con la mamma ed ex moglie di Segev, Shira.
Partita piano, la serie drammatica di nove episodi prende il ritmo quando Azulai scopre che il quaderno di Danielle, ora in suo possesso, è ciò che tutti cercano. Nel finale a cardio palma, Azulai salva la giornalista Naomi (Sanaa Lathan) dal rifugio di Tamir (Igal Naor), e si rende conto che la tempesta in cui è coinvolto è molto più grande di lui o di chiunque altro.
Chi ha rapito Ella?
Fin dal primo episodio, sapevamo che “Hit & Run” sarebbe durata più di una stagione. Tra l’altro, il finale lascia tante questioni in sospeso a cui rispondere, tra cui la domanda più importante: chi ha rapito Ella?
In tutta la ricerca della verità da parte di Azulai, sua cugina Tali Shapira (Moran Rosenblatt) è una pedina fondamentale. L’ufficiale di polizia controlla periodicamente – ma da lontano – Shira ed Ella. Un giorno decide di trasferirsi da loro, sentendo che la famiglia è stata rintracciata.
La notte in cui si trasferisce nella loro casa di campagna fuori Tel Aviv, Ella viene catturata e Shira viene uccisa. Le variabili qui sono innumerevoli. Potrebbe essere la CIA, il Mossad, il suo ex fidanzato – che nell’ultima scena in cui viene inquadrato è ancora vivo – o un nuovo gruppo di criminali. Motivo? Come ogni rapitore, le persone che tengono in ostaggio Ella sono interessate al quaderno in possesso di Azulai. Nel caso dell’ex fidanzato, potrebbe essere interessato a vendicarsi dell’ex ragazza. Quest’ultima ipotesi però è alquanto improbabile. Chiunque siano i rapitori di Ella, possiamo ipotizzare che faranno la loro apparizione nella seconda stagione di Hit & Run. Chissà se Segev chiederà a Naomi di non pubblicare più l’articolo per salvare Ella.
Chi ha ucciso Danielle Wexler Azulai?
Segev trova dei codici nel diario che Danielle usava per annotare i suoi passi di danza. Con le informazioni in mano ma incapace di decifrarle, si ritrova incessantemente inseguito dalla CIA e dal Mossad. Entrambi vogliono mettere le mani sulle informazioni contenute nel quaderno. In un flashback, vediamo come Danielle ha rubato questa e molte altre informazioni da Assaf e dal suo capo mentre era in Israele.
Nel frattempo, l’amica di Segev Naomi, che sta per pubblicare un articolo di giornale che tratta l’omicidio dell’agente della CIA (Danielle) ucciso in Israele, scopre che le informazioni raccolte da Danielle sono il piano di Mossad per spiare il presidente USA. Viene presto rapita da un agente del Mossad e tenuta prigioniera.
Poco dopo essere arrivato negli Stati Uniti, Segev rintraccia i due criminali che stavano guidando l’auto che ha ucciso sua moglie e li uccide brutalmente. Pochi istanti prima di spezzare il collo a uno dei due, l’assassino rivela di aver ucciso Danielle per soli ventimila dollari. Più tardi scopriamo che Assaf, l’ufficiale dell’intelligence israeliana con cui Danielle aveva una relazione, ha inconsapevolmente fatto trapelare molti dettagli riservati a Danielle mentre stavano insieme. Danielle aveva scoperto tante operazioni segrete del Mossad. Quando questi lo scoprono, Danielle viene uccisa. L’ufficiale del Mossad che interroga Assaf e poi tenta di fare un accordo con Segev per il quaderno lo ammette nel finale di stagione.
Dice anche che forse è stato un errore ucciderla poiché il complotto che ha scoperto è comunque esplosivo per entrambi i paesi coinvolti. Poco dopo questa rivelazione, viene ucciso dall’agente della CIA Reese. Pertanto, al momento, sembra che il Mossad sia interamente responsabile della morte di Danielle. Tuttavia, considerando che la cospirazione non è stata ancora completamente svelata, potrebbero esserci altre forze in gioco responsabili della morte. È possibile che anche la CIA fosse in qualche modo coinvolta nella morte del loro agente, considerando che Reese e il funzionario del Mossad sembravano in combutta.
Chi è Sophie Dreyer?
Sophie Dreyer è il nome che Danielle usava mentre viveva a New York. Si scopre che il nome Danielle Wexler è un alias, così come il nome di suo padre, Martin Wexler, che invece si chiama Reese Wakefield e lavora nella CIA. Segev nota una foto di sua moglie in un palinsesto di una scuola di danza con la didascalia che cita Sophie Dreyer. Segev fa visita anche alla casa di Dreyer e là trova le foto della sua infanzia.
Pertanto, Sophie Dreyer è il vero nome di Danielle Wexler. Tuttavia, considerando che Segev trova parecchi passaporti nel suo appartamento di New York, tutti con nomi diversi, non possiamo essere completamente sicuri di quanto tempo sia passato da quando ha usato il suo vero nome. Come nel caso della serie TV, per evitare di fare confusione, continueremo a fare riferimento alla defunta moglie di Segev come Danielle.
A cosa si riferisce “Chronos, Cheetah, Cobra, Rat”?
“Chronos, Cheetah, Cobra, Rat” è la stringa di parole decifrate dal quaderno di Danielle. Il suo significato rimane opaco fino a quando uno dei contatti di Naomi le dice che le prime tre parole sono, in effetti, codici che si riferiscono al Presidente degli Stati Uniti e alla sua famiglia. Come spiega, il presidente ha ricevuto così tante minacce negli ultimi tempi che il suo nominativo viene spesso modificato. Chronos si riferisce al Presidente, Cheetah si riferisce a sua figlia e Cobra si riferisce a suo genero (che, si scopre, ha fatto trapelare i segreti di stato). Tuttavia, non vengono fornite ulteriori informazioni in merito.
Rat risulta essere l’acronimo RAT che sta per “Remote Access Trojan”, un virus letale che supera il controllo dei sistemi informatici. Sebbene anche il ruolo di questo virus informatico non sia stato spiegato, è probabilmente collegato alle informazioni della Casa Bianca che il Mossad ha scoperto mentre spiava il presidente americano.
Cosa c’è nel passato di Segev? Come fa a conoscere Ron, Isaac e Naomi?
Nel corso della prima stagione di Hit & Run, impariamo a conoscere la storia violenta di Segev. All’inizio lo vediamo come un’innocua guida turistica, ma le sue abilità di combattimento, i tatuaggi e il comportamento generale parlano di un passato molto diverso. Segev faceva parte dell’esercito israeliano e della polizia di frontiera, dopo di che è stato arruolato nello Yamam, l’unità nazionale antiterrorismo israeliana. L’uomo incaricato di raccogliere informazioni su Segev descrive lo Yamam come la “SWAT che caccia i terroristi”.
Segev successivamente è diventato un mercenario in Messico, dove ha addestrato le forze messicane a combattere le bande di droga. In questo periodo, è stato reclutato da Isaac e ha anche incontrato il suo amico Ron (che ospita Segev a New York prima di essere colpito a morte da un agente del Mossad). Sia Ron che Segev erano luogotenenti sotto Isaac, ma alla fine lo abbandonarono quando i crimini di quest’ultimo divennero troppo brutali. Qualche tempo dopo, Segev ha fatto arrestare Isaac, che è rimasto in prigione per 9 anni, motivo per cui all’inizio sospetta che Isaac abbia ucciso Danielle per vendicare il suo tradimento.
Sebbene non specificato, Segev e Ron incontrarono anche Naomi durante la sosta in Messico, e i tre trascorsero una quantità significativa di tempo vivendo insieme (e condividendo gli spazzolini da denti, come ricorda Ron). Naomi spiega che lei e Segev avevano una relazione 20 prima degli ultimi fatti.