Non molto tempo fa, Jake Gyllenhaal era stato premiato per la sua grande interpretazione di Jeff Bauman nel film “Stronger”. Ma il film è stato anche soggetto a critiche.
Infatti, Stronger viene criticato a causa della scelta dell’attore protagonista, ovvero Jake Gyllenhaal.
La Ruderman Family Foundation, un’associazione che lotta per la totale integrazione delle persone disabili all’interno della società, ha criticato la scelta dell’attore protagonista, poiché è un chiaro esempio di “discriminazione verso gli attori che presentano disabilità“. Sono queste le parole di Jay Ruderman, presidente dell’associazione.
In risposta alle accuse, il regista David Gordon Green, ha dichiarato di non aver mai pensato a qualcun altro oltre Jake Gyllenhaal per interpretare quella parte. E questo, secondo l’associazione, è già un rifiuto a considerare di far interpretare il ruolo a un attore disabile.
A detta dell’associazione, infatti, com’è stato fatto per Gyllenhaal all’interno del film – che, grazie alla tecnologia, ha potuto simulare la disabilità – poteva essere fatto l’esatto opposto anche per un attore disabile.
Cosa pensa il vero Jeff Bauman a riguardo
Il vero Jeff Bauman, però, si dice orgoglioso che Jake Gyllenhaal sia stato scelto per interpretarlo all’interno del film.
“Io e Jake abbiamo passato molto tempo insieme ripercorrendo i momenti in cui ho ripreso a camminare e a muovermi e il modo in cui l’ho fatto. Mi ha fatto domande che nessuno mi aveva mai posto, domandandomi quali fossero i dolori e gli ostacoli più duri da affrontare – era molto coinvolto.”
Sembra, dunque, che nonostante le numerose critiche sotto questo punto di vista, Jake Gyllenhaal sia stata la scelta più azzeccata per interpretare un ruolo così delicato all’interno di un film drammatico e commovente.
Il film è stato presentato allo Spaulding Rehabilitation Hospital di Boston il 12 settembre e uscirà nelle sale cinematografiche americane il 22 settembre. L’uscita in Europa è prevista per il 5 ottobre.