Supacell è tornato! La seconda stagione della serie di successo di Netflix è stata ufficialmente confermata, e i fan non potrebbero essere più entusiasti. Se ti sei perso la prima stagione, lascia che ti faccia un breve riassunto: Supacell non è la classica serie di supereroi con mantelli e cattivi che minacciano di distruggere il mondo. Al contrario, è una serie fresca, radicata nella realtà di strada, cruda e profondamente legata all’esperienza Black. Immagina un mix tra Marvel e le vibrazioni del sud di Londra, con un tocco di “cosa faresti se improvvisamente avessi dei poteri?”.
Creata da Rapman, lo stesso genio dietro Blue Story, Supacell segue le vicende di cinque comuni londinesi di colore che improvvisamente sviluppano superpoteri. Questi poteri non sono quelli classici come il volo, la super forza o la telepatia. Invece, si tratta di abilità che sfidano i loro utilizzatori e li mettono in situazioni davvero difficili. L’unico elemento comune tra loro è l’essere Black e far parte della stessa comunità, ma ora hanno un nuovo motivo per unirsi.
Il nostro riluttante eroe è Michael Lasaki, interpretato da Tosin Cole, che decide di unire questo gruppo eterogeneo di superumani. Perché? Perché l’amore della sua vita è in pericolo, e l’unico modo per salvarla è riunire questi “misfits”. È una storia che mescola Avengers: Endgame con le preoccupazioni quotidiane di dover pagare l’affitto, rendendola così ancora più interessante.
La prima stagione della serie è stata un successo straordinario, raggiungendo la vetta della Top 10 delle serie TV in lingua italiana di Netflix non una, ma due volte nel mese di luglio. Con 11 milioni di visualizzazioni solo nella sua prima settimana, Supacell ha dimostrato che c’è un forte desiderio di storie di supereroi che si distanziano dalla norma. Non sorprende che Netflix abbia deciso di rinnovarla rapidamente per una seconda stagione.
Parlando di umorismo, il cast è pieno di talenti che sanno come alternare battute e scene d’azione. Adelayo Adedayo, Calvin Demba, Nadine Mills e Eric Kofi-Abrefa danno il meglio di sé, rendendo i loro personaggi incredibilmente realistici, come persone che potresti incontrare per strada… se quelle persone avessero superpoteri.
E non dimentichiamo l’uomo dietro la cinepresa. Rapman non solo crea, ma dirige, e la sua visione è evidente in ogni scena. Insieme a Sebastian Thiel e ai produttori esecutivi come Steve Searle e Mouktar Mohammed, Rapman crea un mondo vivido, pericoloso e assolutamente reale.
Con l’arrivo della seconda stagione, una cosa è certa: Supacell ci terrà incollati allo schermo. Che tu sia qui per l’azione supereroistica, per il focus sulla comunità o solo per l’inconfondibile stile del sud di Londra, c’è qualcosa in Supacell per tutti. Quindi, se non hai ancora visto la prima stagione, questo è il momento giusto per farlo. Fidati, non vuoi perderti questo fenomeno culturale. Lascia un commento e facci sapere cosa ne pensi!