Il nuovo singolo di J-Ax è Supercalifragili, realizzato in collaborazione con Annalisa, che segue la fortunata uscita dell’ultimo album di inediti dal titolo ReAle. L’album, andato subito in vetta alla classifica Fimi GFK per diverse settimane, continua a ricevere consensi da parte dei fan.
Con Supercalifragili, in rotazione radiofonica da oggi, J-Ax torna su temi a lui cari e, in questo momento molto particolare del nostro paese che combatte contro il Coronavirus, sembra volerci spronare ad avere forza e fiducia nel futuro.
Interessante la collaborazione con Annalisa, che porta nel pezzo di J-Ax una sfumatura più calda, grazie alla voce della cantante che regala a Supercalifragili una sfumatura più melodica che va a spezzare le parti più rap del pezzo.
Il significato del testo di Supercalifragili
Con Supercalifragili ancora una volta J-Ax ci emoziona con un testo che sa raccontare la vita, con tutte le sue sfaccettature e sfumature. Una vita che, anche se piena di problemi e di momenti difficili da superare, non deve mai farci perdere la speranza.
In modo particolare con Supercalifragili, chiaro riferimento alla storia fantastica di Mary Poppins, J-Ax ci vuole far capire che non è certo con la magia che si superano i momenti difficili della vita, ma con la tenacia, la forza di restare in piedi e di lottare. Insomma, nulla ci viene regalato, ma l’impegno e la fiducia ripagano sempre.
Come leggiamo infatti anche nel testo della canzone, J-Ax canta:
“Dopo aver visto tutto nero / Sopra di me l’arcobaleno / E se siamo forti e fragili / Non ci spaventa essere / Supercalifragili”
Nella vita, quindi, non basta prendere una pillola che risolve i problemi, ma combattere e rialzarsi sempre più forti di prima.
Cosa ne pensi di questa canzone di J-Ax? Se ti piace faccelo sapere lasciando un commento alla fine dell’articolo dopo aver letto il testo integrale di Supercalifragili qui di seguito.
Il testo di Supercalifragili
Ti racconto la mia storia attenta fa paura
è un frontale a 180 senza la cintura
Non c’è niente da tagliare ve la lascio pura
Tutta natura sono schiaffi con la verdura
Mal di testa e Oki
Giorni buoni pochi
Non cambiava il vento non m’ha mai convinto Mary Poppins
Felicità in pillola
La gente ci crede
Basta un poco di zucchero
E muori di diabete
In crociera sul Titanic
la carriera in alto mare
però mi godevo il viaggio fumando sulle panchine
Ero al verde tipo maglia della nazionale
Ma sapevo che il mio dramma avrebbe avuto un lieto fine.
Da zero dall’inizio
Nel cielo era già scritto che
Dopo aver visto tutto nero
Sopra di me l’arcobaleno
E se siamo forti e fragili
Non ci spaventa essere
Supercalifragili
Supercalifragili.
Ho la provincia e la città,
sono l’eroe dei due mondi
qui ci sono zombie che sbranano vivi i sogni
lo so perché scrivevo a mamma di mandarmi i soldi
e per mio padre io non ho un lavoro vero ma soltanto un hobby
A casa poco spazio
Ma sono fiero di non aver fatto odissea nello spaccio
diventato grande mangiando panini al sacco
campione di salto del pasto tipo Super Mario da Cracco.
Da zero dall’inizio
Nel cielo era già scritto che
Dopo aver visto tutto nero
Sopra di me l’arcobaleno
E se siamo forti e fragili
Non ci spaventa essere
Supercalifragili
Supercalifragili
Supercalifragili
Supercalifragili.
Siamo forti e fragili
A schivare i colpi agili
Perché poi le cose facili non sanno di molto
E comunque te la immagini
una vita senza ostacoli
Come un foglio senza margini
io e te.
Supercalifragili
Supercalifragili
Supercalifragili