Colazione a Milano

Mi chiamo Alessandro Aru e sono un appassionato di cibo. Adoro assaggiare le cucine di tutto il mondo ed ho un debole per i dolci. In questa pagina ho voluto racchiudere le mie esperienze gastronomiche nella città di Milano e per la precisione mi dedicherò al pasto più importante della giornata: “la colazione.

Trovare la miglior colazione di Milano non sarà semplice ma voglio provarci. Più che colazioni americane qui troverai la classica colazione italiana con l’aggiunta di un dolce che più mi ispira della selezione proposta dal locale. Questa lista di locali e pasticcerie ti sarà sicuramente utile per scegliere un posto dove far colazione a Milano.

Per giudicare al meglio i locali ordinerò cappuccino e brioche. Sono una combinazione classica della tradizione italiana. Quando ci coccoliamo con una colazione al bar, non possiamo fare a meno di accompagnare una tazza di cappuccino con un delizioso croissant. La varietà è infinita: liscio, integrale al miele, ripieno di marmellata, crema, nocciola, ricotta, cioccolato o pistacchio. Ma non sempre la brioche soddisfa le mie aspettative: a volte è troppo unta, altre insapore o difficile da digerire. Come dovrebbe essere una brioche perfetta?

Partiamo dal colore: una buona brioche dovrebbe avere un esterno color nocciola e un interno giallo chiaro. Se l’interno è troppo giallo, potrebbe indicare un eccesso di uova, rendendo il prodotto meno digeribile. Un interno grigiastro suggerisce l’uso di margarina. Piccoli puntini neri nell’impasto? Ottimo segno: indicano l’uso di vera vaniglia.

Il profumo è un altro indicatore di qualità. Note di burro caramellato, vaniglia e farina di grano suggeriscono una buona lavorazione. Una leggera nota di acidità può indicare una corretta fermentazione, che migliora la digeribilità del prodotto.

La consistenza è ugualmente importante. L’esterno dovrebbe essere croccante, l’interno soffice. Stringete l’interno della brioche tra il pollice e l’indice: se la pasta “torna indietro”, la lievitazione è stata perfetta.

Non dimentichiamo l’etichetta. Gli ingredienti dovrebbero essere pochi e semplici. Evitate brioche con troppi conservanti o additivi di origine animale, come la proteasi, un enzima derivato dal pancreas dei suini.

E poi l’alveolatura. L’interno della brioche dovrebbe essere ben alveolato, con fori di dimensione media. Fori troppo piccoli o grandi possono compromettere la digeribilità. La sfogliatura non deve essere troppo spessa e, se capovolta, non deve assumere una forma concava, segno di umidità trattenuta durante la cottura.

E il cappuccino? Per ottenere un cappuccino eccellente, ci sono 2 caratteristiche da considerare: il gusto e l’aspetto. Un cappuccino deve essere delizioso, con il latte riscaldato alla giusta temperatura, e presentarsi visivamente invitante, privo di bolle. Le bolle, infatti, possono indicare che il latte è stato scaldato male o è stato montato con troppa aria, compromettendo la qualità della bevanda.

Quando valuto una location per la colazione, considero sempre i seguenti aspetti:

  1. Accessibilità e posizione: quanto è facile raggiungere il locale? È vicino a punti di interesse o comodo per i mezzi pubblici?
  2. Estetica e atmosfera: l’arredamento e l’ambiente sono importanti. Un locale ben arredato, con un tema affascinante, può arricchire l’esperienza. Ad esempio, locali con un design moderno o con richiami culturali specifici (come il Giappone) possono offrire un’esperienza unica​… soprattutto se in linea con l’idea gastronomica dei titolari.
  3. Servizi offerti: la disponibilità di Wi-Fi, spazi all’aperto e aree tranquille per lavorare o leggere può essere un valore aggiunto.

La valutazione dei prezzi richiede di considerare:

  1. rapporto qualità-prezzo: confronto i prezzi con la qualità del cibo e del servizio. Prezzi elevati devono essere giustificati da ingredienti di alta qualità e da un servizio eccellente​. Anche la posizione del locale spesso mi fa valutare diversamente il prezzo.
  2. Varietà del menù: un menù variegato che offre opzioni per tutte le esigenze (vegane, senza glutine, ecc.) può giustificare prezzi più alti.
  3. Trasparenza: gli ingredienti sono indicati chiaramente? Ci sono costi nascosti?

E per il menù cosa osservo?

  1. Diversità e innovazione: il menù deve offrire una buona varietà di piatti, dai classici ai più innovativi. Punti extra se il locale utilizza ingredienti di stagione e locali​.
  2. Qualità degli ingredienti: verifico l’uso di ingredienti freschi e di qualità. Questo spesso si riflette nel gusto e nella presentazione dei piatti.
  3. Presentazione: anche l’occhio vuole la sua parte. Piatti ben presentati possono rendere l’esperienza più piacevole.

E invece l’atmosfera?

  1. Comfort e pulizia: la pulizia del locale e la comodità delle sedute fanno parte della valutazione. Un ambiente pulito e ordinato contribuisce a un’esperienza positiva​.
  2. Servizio: la cortesia e la professionalità del personale possono fare la differenza. Un buon servizio è fondamentale per una colazione piacevole.
  3. Ambiente sonoro: la musica e il rumore di fondo devono essere piacevoli e non invadenti. Un ambiente tranquillo è spesso preferito per una colazione rilassante.
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