L’internet è sempre più in subbuglio per l’annunciato progetto di uno Star Trek che sarà firmato – perlomeno per quanto riguarda il copione, per la regia si vedrà – da Quentin Tarantino, trekker di lungo corso.
Già la notizia del film in sé suscita sufficiente scalpore, ma i dettagli che si aggiungono mano mano vanno a comporre un puzzle tanto interessante quanto sconcertante.
Come ad esempio l’intenzione di realizzare un film R-Rated.
La notizia di oggi è la conferma che sarà Mark L. Smith, lo sceneggiatore di Revenant ad affiancare Tarantino – comunque impegnato col suo nono film, quello ambientato nella Los Angeles del 1969, con le efferate gesta della Famiglia di Charles Manson a dominare la cronaca – nella stesura del copione basato su un suo soggetto originale.
La scelta appare decisamente interessante, non solo perché Tarantino non scrive assieme a un altro sceneggiatore dalla metà degli anni Novanta, quando firmò Pulp Fiction con Roger Avary e un piccolo thriller intitolato Curdledassieme a Reb Braddock e John Maass. Interessante lo è anche perché i credits di Smith rivelano una filmografia dai toni decisamente forti: non solo Revenant, appunto, ma horror come Vacancy e il suo sequel, The Hole di Joe Dante e il remake americano di Martyrs.
Insomma, pare davvero che quella che ci aspetta sia la versione di Star Trek più ruvida e spigolosa che si sia mai vista finora.