Taylor Swift ha sorpreso i fan caricando le evermore bonus track – originariamente disponibili solo sull’edizione fisica dell’album – sui servizi di streaming. E vale la pena ascoltarle.
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Cominciamo con “right where you left me“, una canzoncina triste sull’essere bloccati in un momento particolare della propria vita. “Sono ancora al ristorante, ancora seduta in un angolo che mi dispero”, canta sopra la produzione spoglia di Aaron Dessner la bella Taylor. “Si aspettavano che trovassi un posto, una prospettiva, ma mi sono seduta e sono rimasta esattamente dove mi hai lasciato.”
La seconda traccia, “it’s time to go“, è più tagliente in quanto fa riferimento alla sua separazione con la Big Machine Records. “Ho dato tutta me stessa, tu non mi hai dato niente, poi ti sei chiesta perché me ne sono andata”, dice Taylor nell’ultimo verso. “Ora siede sul suo trono nel suo palazzo d’ossa pregando la sua avidità, ha il mio passato congelato dietro un vetro ma io ho me.” Questo ci porta al ritornello. “Quel vecchio e familiare dolore al corpo, gli scatti delle stesse piccole rotture nella mia anima. So quando è ora di andare via.”
Entrambe le canzoni vantano lo stile indie-folk dolce e doloroso che ci stiamo abituando a sentire nelle canzoni di Taylor Swift. Qual è tra le due quella che preferisci di più?