Lo showrunner Scott M. Gimple afferma che la nuova stagione – la 8 – si muoverà ad un ritmo “sconnesso”.
Il showrunner di The Walking Dead, Scott M. Gimple, ha promesso che lo shoq avrà una struttura “molto diversa” nella stagione 8.
Gimple ha spiegato che la stagione 8 di The Walking Dead avrà un ritmo più “sconnesso”, e quindi non ci saranno tante “profonde immersioni” per un singolo personaggio nell’arco della storia.
Non so se questa cosa potrebbe essere una buona idea perché si mancherà di dare profondità ai personaggi ed alla trama, e creare così solo una serie di caccia agli zombie. Ma sentiamo cosa dice Gimple a proposito dell’ottava stagione di The Walking Dead.
“In virtù del fatto che la narrazione si è trasformata in uno dei conflitti più intensi, questo influenza la struttura rendendola un po’ più cinetica, quindi non ci saranno più storie intere in un episodio ma verranno divise su più episodi, con pochi pezzi di ogni storia che si riuniscono tra loro”, ha detto a Entertainment Weekly.
Gimple ha già parlato dell’eventuale ritorno di un personaggio defunto nell’ottava stagione di The Walking Dead, e ci sarà una battaglia – che potremmo vedere in anteprima ad ottobre – tra i gruppi di sopravvissuti di Rick e Negan.
Attenzione allo spoiler – Non leggete ancora se non avete visto la settima stagione di The Walking Dead….
La stagione sette di The Walking Dead si è conclusa da poco e quattro personaggi centrali sono stati uccisi: Glenn (interpretato da Steven Yeun), Abraham (Michael Cudlitz), Spencer (Austin Nichols) e Sasha (Sasha di Sonequa Martin-Green).
Gimple ha detto che nessun personaggio è al sicuro dalla morte in The Walking Dead – incluso il protagonista di lunga data Rick – interpretato da Andrew Lincoln.