The Walking Dead: le rivelazioni dopo l’ultima battaglia
Scott M. Gimple, lo showrunner della serie, parla del prossimo conflitto principale nel fumetto di Robert Kirkman, e se sarà, o meno, fonte d’ispirazione per la stagione 9° di The Walking Dead. Ci sono varie ipotesi dopo il finale della stagione 8, dettagli che fanno pensare ai possibili antagonisti, o alle future battaglie da affrontare, nonostante sia appena terminata quella contro Negan (Jeffrey Dean Morgan).
Wrath è stato l’ultimo episodio dell’ottava stagione, e se la serie segue i fumetti di Kirkman e Adlar, per lo sviluppo della nona, la rivelazione del nuovo e feroce nemico non è poi così segreta, data la presenza dell’esercito dei Whisperer.
Se volete evitare SPOILER, vi consiglio di non continuare la lettura.
Dal fumetto alla serie: i dettagli di Gimple
Dunque i cattivi sono già stati svelati? Alcuni istanti dell’episodio ci portano a pensarlo, in effetti la figura dei Whisperers è in vantaggio (il gruppo di assassini che veste con le carni dei cadaveri).
Nei fumetti, dopo la lotta contro Negan, si ha un salto temporale in avanti di alcuni anni: Rick Grimes vede la realizzazione di Alexandria come una fiorente comunità, in cui tutti partecipano con un sistema vantaggioso di baratto. Le persone sono di nuovo in sintonia tra di loro, un qualcosa di stravagante per i personaggi.
E’ lo scenario ideale per un nuovo attacco da parte dei Whisperer, il gruppo di uomini, donne e bambini che perseguitano la terra dei morti indossando le loro carni per mimetizzarsi tra gli zombie. E’ il momento perfetto per scatenare l’inferno. Il gruppo è guidato da una donna di nome Alpha, e questi, credono all’apocalisse come simbolo e dimostrazione per l’umanità di una strada più selvaggia da percorrere, per sopravvivere.
La differenza di stile con Rick e il suo gruppo è palese, e le tensioni crescono a dismisura fino a quando, alla vigilia della fiera della comunità, vediamo rapimenti e decapitazioni, con successiva esposizione delle teste sugli spuntoni di legno sul confine tra Alexandria e gli Whisperer. Nessuna anticipazione sull’identità delle teste, ma tutto ciò ha portato ad una vera e propria guerra con gli Whisperer. Il dettaglio sorprendente è l’unione di Negan alla battaglia contro i nuovi nemici.
Il pubblico che segue anche i fumetti avrà notato la differenza del finale di stagione 8, per quanto riguarda il conflitto dei Whisperer e l’avrà considerato un po’ una presa in giro. Il campo recintato in cui ci sono Rick e i suoi alleati, è circondato da un gruppo di zombie in arrivo. Nei fumetti, i Whisperer hanno a loro disposizione un gruppo di zombie più numeroso, una vera e propria bomba nucleare nel mondo post-apocalittico.
The Walking Dead – Le affermazioni di Gimble sulle nuove ipotesi
Scott M.Gimble, che supervisiona l’intero franchise di AMC, e che avrà un un ruolo importante, a proposito del grande recinto dice:
“Sarei un bugiardo se dicessi che i posti di recinzione sono stati un accenno intenzionale” – dice a The Hollywood Reporter.
Continua dicendo che avevano pensato di abbatterlo, ma è un campo reale con una vera e propria recinzione, e la realtà ha costruito tutto il resto.
Quindi intenzionale o no, l’arrivo degli zombie dei Whisperer è comunque inevitabile. Lo vedremo all’inizio della nona stagione, o ci sarà da aspettare qualche episodio? Gimple non rivela molto sui personaggi della serie, nonostante il parere di Kirkman ma, sostiene di non volerlo fare per i potenziali spettatori che seguiranno la serie tv.
Continua dicendo che è una grande storia quella tratta dai fumetti, e che la minaccia dei Whisperer è molto diversa per Rick, paragonandola ai cattivi che ha dovuto affrontare nelle lotte precedenti, come il Governatore a Woodbury, i cacciatori (i cannibali di Teminus) e Negan.
Gimple sottolinea i diversi stili e le diverse modalità di sopravvivenza. Con l’evoluzione parallela delle diverse filosofie, dunque, è stato sorprendente vedere l’incontro dei due personaggi, due menti diverse su allineamenti di predominio e forza, uno per mantenere il senso di cività, collaborazione e crescita, l’altro per il potere, la ricchezza e la distruzione di possibili intralci.
Il creatore dei fumetti incoraggia tutti con il suo materiale, e dice che i fan che seguono i fumetti conoscono i retroscena, avvertono già l’eccitazione e sono a conoscenza delle differenze rispetto alla serie. Dunque se Gimple non si pronuncia sul destino dei gruppi nella nona stagione, Kirkman fa l’occhiolino con qualche insinuazione.
Lasciamo i personaggi con l’episodio Wrath, la tristezza per la perdita di Carl e l’ispirazione che ha lasciato ai leader di non uccidersi a vicenda. Infine, con senso di tenerezza e nostalgia vediamo Rick che guarda il tramonto ricordando una passeggiata con suo figlio, in un ormai lontano passato, mentre lo conduceva in un altro mondo, uno nuovo che immaginava migliore, nonostante fosse pericoloso. E il cambiamento continuerà, con nuove regole, nuovi temibili avversari, e nuovi metodi di sopravvivenza.