The Weekend Away è il film più visto su Netflix mentre sto scrivendo questa recensione.
Il genere thriller è il mio genere preferito.
Capisci che diventa quasi impossibile per me esitare dal premere il tasto play?
Tra l’altro in questo film c’è Leighton Meester di Gossip Girl. Una che ha fatto innamorare parecchi maschietti. È passato un po’ dalla sua ultima apparizione quindi ne approfitto per godermi la sua presenza sullo schermo. Sono sicuro che si sarà divertita nel ruolo di protagonista in The Weekend Away, un delizioso ma non originale thriller che racconta di una vacanza in Croazia carica di colpi di scena.
Meester interpreta Beth, una neomamma che finalmente può trascorrere una vacanza con la sua amica del college, Kate, interpretata da Christina Wolfe.
Ciò che ne consegue si adatta più o meno allo scenario già visto in altri film o serie tv del genere: l’amico più festaiolo spinge l’amico tranquillo a divertirsi. Per aiutarci a capire chi è quella tranquilla delle due ci pensano anche i trucchi e i costumi. Meester esce struccata e con l’unico vestito che ha in valigia mentre Wolfe illumina la sala della discoteca più dello strobo e sembra aver svaligiato un negozio di Sephora.
Come mai queste due donne sono amiche? Effettivamente non sembrano avere qualcosa in comune, ma immagino che possa succedere quando una si sposa e ha un figlio mentre l’altra attraversa una crisi di mezza età dovuta a un recente divorzio.
L’animo festaiolo di Kate potrebbe sembrare convincente anche se, dopo un po’, la protagonista si trasforma e prova a spingere Beth oltre i suoi limiti, iniziando a convincerla ad andare a letto con l’uomo che flirta con lei… anche se Beth è sposata. Sembra strano. Cioè non da migliore amica.
Ancora una volta, nella mia testa rimbomba la solita domanda: perché queste due donne sono amiche? Sembra un tentativo disperato di aggrapparsi alla giovinezza e provare a rivivere ciò che erano un tempo.
La stessa scena del club può sembrare un modo faticoso per stabilire i tratti del loro carattere e aggiungere un po’ di conflitto alla loro relazione, ma quando Beth ottiene più informazioni sulla serata, emergono alcune motivazioni più sinistre. Questa ricerca della verità è la parte più interessante di The Weekend Away. Il regista usa abilmente l’amnesia di Beth per inserire poco alla volta diversi colpi di scena. Tutte le domande riusciranno a mantenerti incollato sullo schermo anche se tra te penserai: perché Beth si sta impegnando così tanto per scoprire la verità su un’amica che non si è comportata benissimo?
L’amicizia tra le due non mi è proprio andata a genio 😀
Nel cast troviamo anche Zain, interpretato da Ziad Bakri, che è un personaggio molto interessante. Anche se i suoi dialoghi non verranno inseriti in qualche romanzo di letteratura riesce ad aggiungere tensione alla storia mentre prova ad aiutare Beth a risolvere il mistero. Aiuta la donna a superare la barriera linguistica e veste anche i panni di uomo alfa quando affronta i gigolò che hanno rubato la borsa firmata di Kate. Zain crea un alone di mistero per via del suo passato burrascoso ed eliminare il suo personaggio probabilmente farebbe crollare The Weekend Away.
Cosa non mi è piaciuto di The Weekend Away? Uno degli aspetti più frustranti di The Weekend Away è il modo in cui affronta diverse tematiche. Quando Beth è convinta di essere stata drogata dagli uomini al bar, la polizia dubita del suo racconto (anche se risulta essere vero). Quando l’ufficiale di polizia ignora il protocollo e corrompe il padrone di casa di Beth per raccogliere informazioni, le sue azioni non vengono mai messe in discussione fino alla fine (anche se lui stesso ha precedenti penali). E il razzismo entra in gioco quando un rifugiato siriano di nome Zain (Ziad Bakri) viene immediatamente segnalato come uomo pericoloso e collegato a un gruppo di trafficanti di esseri umani, anche se è l’unico disposto ad aiutare Beth e ad ascoltare la sua storia. Queste tematiche vengono proposte ma ignorate. Sono semplicemente usate per far andare avanti una storia che purtroppo abbiamo visto tante altre volte.
Qui sotto potrai leggere il voto finale di The Weekend Away. Dimmi cosa ne pensi tu riguardo al film attraverso i commenti.
La Recensione
The Weekend Away
The Weekend Away sembra davvero una vacanza da vivere in un fine settimana dato che scorre più velocemente di quanto tu possa immaginare. Nel complesso si lascia vedere ma presenta alcuni difetti. Se fosse stato un po' più lungo o il ritmo fosse stato gestito in modo diverso, ci sarebbe stato più spazio per esplorare gli argomenti difficili in modo più approfondito. Ha senso che questo film sia basato su un libro (la sua autrice, Sarah Alderson, ha anche scritto la sceneggiatura) perché il libro probabilmente offre più spazio per lo sviluppo del personaggio e riesce a trasmettere più tensione al lettore. Invece, tutti i colpi di scena del film (a dire il vero, abbastanza prevedibili) non hanno il tempo di tramortire lo spettatore. Ci viene raccontato poco dell'amicizia di Beth e Kate e del matrimonio di Beth e Rob, quindi è difficile prendersi cura dei loro stati d'animo o capire la storia dietro queste relazioni.
PRO
- Alcuni personaggi funzionano
- Davvero bella la Croazia
CONTRO
- Sappiamo poco riguardo al legame tra i protagonisti
- Nulla di originale