Dopo Due rose, i Tiromancino tornano con un nuovissimo brano, in uscita oggi venerdì 22 marzo 2024: si intitola Puntofermo (sì, scritto proprio così, tutto attaccato) e tra poco andremo ad analizzarne il significato del testo.
Scritto e composto da Federico Zampaglione insieme a Leonardo Zaccaria, Vincenzo Colella e Michele Canova, Puntofermo per ironia del nome non rappresenta una conclusione, bensì l’inizio di un nuovo progetto in musica per il gruppo, ovvero un tour – al momento ancora da organizzare – che lo porterà nuovamente a cantare in giro per l’Italia.
Significato di “Puntofermo”
Il brano esprime una necessità oggigiorno fondamentale: quella di trovare la stabilità in un mondo che gira troppo velocemente.
Il punto fermo in questione, leggendo il testo, sembra essere individuato dal cantante in una donna, che vive ogni giorno con semplicità e leggerezza. E forse è proprio così, ma guardando il video ufficiale tutto cambia. O almeno, in parte: il fulcro centrale della canzone rimane infatti sempre quello di trovare un’ancora a cui aggrapparsi durante i temporali dell’esistenza, ma in quest’ottica tale sentimento forte, intenso, quasi bisognoso di esistere ed essere provato non riguarda più un uomo e la sua innamorata, bensì la padrona di un cane e il suo amico a quattro zampe. E chi la dedica a chi? La donna all’animale, o (poeticamente) l’animale alla donna? Mi piace pensare che sia entrambe le cose.
Testo della canzone
Ti ho vista correre e sorridere, muoverti leggera tra la gente
Con l’aria disarmante di chi non porta maschere
Bella come Venere
Voglio restare con te
Non lo so come fai, riconosci una stelle tra tanti aeroplani
E lo so è un cielo difficile
Ora che le stagioni corrono senza voltarsi indietro mai un momento
E se la vita è un battito rimaniamo qui ancora un po’
Questa notte è più buia che mai
Saremo ladri di tutto l’amore che vuoi
E nei miei temporali sarai un punto fermo
Ti ho vista ridere e poi piangere, struccarti con le lacrime
Ma in fondo tu non ci pensi mai neanche un secondo
A vivere il tuo tempo che ora dividi con me
Non lo so come fai, brilli come una stella tra tanti pianeti
E lo so è un cielo difficile
Ora che le stagioni corrono senza voltarsi indietro mai un momento
E se la vita è un battito rimaniamo qui ancora un po’
Questa notte è più buia che mai
Saremo ladri di tutto l’amore che vuoi
E nei miei temporali sarai un punto fermo
Ora che le stagioni corrono senza voltarsi indietro mai un momento
E se la vita è un attimo rimaniamo qui ancora un po’
Questa notte è più buia che mai
Saremo ladri di tutto l’amore che vuoi
E nei miei temporali sarai un punto fermo.