Ci sono dei momenti in cui vogliamo staccare la spina e guardare un film che non sia eccessivamente impegnativo e che ci tenga compagna. Meglio ancora se il fulcro è una delle nostre passioni…la danza! Ad oggi i film che parlano di ballo e contorni sono tantissimi; un genere che tra le altre cose non appassiona solo gli addetti e chi fa dal bel ballo la propria vita ma anche semplicemente i curiosi.
Spesso i film di ballo non sono accompagnati da trame particolarmente intricate; bisogna dire che però sempre più prodotti si distinguono per affrontare la disciplina sotto ogni punto di vista, anche quello psicologico. Basti pensare alla nuova interessante serie “Tiny Pritty Things” di Netflix.
La danza in ogni sua forma è qualcosa che appassiona tantissime persone e fa parte del nostro vivere quotidiano. Per questo oggi vogliamo consigliarvi quelli che per noi sono i migliori dieci film che potete trovare sulla piattaforma di streaming Netflix che parlano di ballo…e non solo!
Siete pronti? Cominciamo!
“Feel the Beat” non è sicuramente uno dei migliori film che potrete trovare sul ballo (la trama è estremamente semplice e il cast non vede spiccare nessuno in particolare) ma vi farà passare un momento piacevole in cui non penserete a nulla se non che a fare il tifo per le protagoniste.
Dopo aver fallito un provino a Broadway, una ballerina che ha sempre pensato solo a sé stessa e molto egocentrica torna a malincuore a casa e accetta di allenare una squadra di bambine impacciate per una gara, riscoprendo i veri valori della danza. Un pro del film? Che lo potete guardare insieme a tutta la famiglia!
Film del 2018 diretto da Katarina Launing che vede come protagonista un volto familiare per gli appassionati della serie TV norvegese “SKAM”: la talentuosa Lisa Teige. Racconta la storia di Amalia, una giovane ballerina che a causa di un fallimento del padre deve abbandonare la sua agiata vita e trasferirsi. Solo grazie a Mikael, un ballerino di hip hop, riscoprirà sè stessa e tornerà a essere felice.
Nonostante sia solo il sequel della serie TV “Dance Academy”, “Dance Academy – Il ritorno” è un film che per gli appassionati è assolutamente da vedere, con l’eterna guerra e amore tra mondi della danza che tra di loro si scontrano eppure inevitabilmente si ritrovano: classica e moderna. La pellicola è diretta da Jeffrey Walker.
Guarita dall’infortunio, Tara Webster si trasferisce negli Stati Uniti nella speranza di ottenere successo come ballerina e laggiù avrà modo di sperimentare sia l’amore che il rifiuto professionale.
Un film molto semplice ma che vi stupirà per le incredibili sequenze di ballo, diretto da Ladislas Chollat. Quando il suo gruppo si scioglie, Joseph, un talentuoso ma insicuro ballerino hip hop comincia a frequentare una scuola di danza a Parigi, dove si innamora di un’aspirante ballerina.
Il ballo sta al centro di un’altra pellicola assolutamente da vedere, “Work it“, uscita la scorsa estate con Sabrina Carpenter, Liza Coshy, Jordan Fisher e Keynan Lonsdale. Volti conosciuti eppure freschi in un film che fa del ballo e i sentimenti la sua principale risorsa, con forse una trama leggermente scontata in alcuni punti. I produttori sono gli stessi del film Netflix “Tutte le volte che ti ho scritto ti amo“, film di cui sequel abbiamo già visto comparire il talentuoso Fisher.
Una liceale geniale ma impacciata cerca di farsi ammettere nell’università in cui studiava l’oramai defunto padre: l’unico modo per farlo sembra essere però trasformare se stessa e un gruppo di amici in campioni di ballo. Avrà bisogno di tutto il supporto della sua migliore amica e di un bravissimo coreografo per muovere i primi passi nel mondo della danza, che non è assolutamente facile come sembra…
“Break” è un film francese del 2018 diretto da Marc Fouchard e con Sabrina Ouazani (che interpreta la giovane Lucie) e Kevin Mischel (nel ruolo di Vincent) come protagonisti. Un film che insegna come la danza può diventare un linguaggio universale e abbattere ogni tipo di barriera e differenza sia sociale che personale.
Dopo un grave incidente, Lucie cerca di riscoprirsi come ballerina e incontra Vincent, un b-boy di talento che lotta contro le proprie insicurezze. Nel frattempo cerca di ricongiungersi con il padre che l’ha abbandonata quando ancora doveva nascere. Un film veramente meritevole e dal finale diverso dai soliti con forse un solo piccolo difetto: la colonna sonora non è forse così potente come la storia che viene raccontata.
Lasciamo quello che per tutti può essere interpretato come classico concetto di danza per entrare in un genere un po’ diverso, il burlesque, un tipo di spettacolo satirico che viene fuori in tutta la sua bellezza e le sue contraddizioni nell’omonimo film musical del 2010 scritto e diretto da Steven Antin. La protagonista assoluta è Ali, interpretata dalla talentuosa Christina Aguilera nel suo debutto cinematografico, accompagnata da Cher, Stanley Tucci e Cam Gigandet.
Ali è una ragazza con una bellissima voce che sogna di diventare famosa. Per questo si trasferisce a Los Angeles in cerca di fortuna e qui capita nel locale malandato Burlesque Longe, dove lotterà con le unghie e con i denti per farsi assumere ed esibirsi.
Non fatevi ingannare dalle apparenze: “Magic Mike” può sembrare una pellicola banale ma non è questo il caso. Con una rosa di attori che non passa di certo inosservata – Channing Tatum come protagonista, accompagnato dal giovane e talentuoso Alex Pettyfer e Matthew McConaughey, Joe Manganiello e Matt Boomer – il film vi terrà compagna facendovi sorridere senza però dimenticarsi della trama, che nel complesso risulta ben riuscita e più profonda del previsto.
Su Netflix potete trovare anche il sequel, ma non aspettatevi che segua le orme del primo film…
Una pellicola forse un po’ diversa dal resto dei film che trovate nella lista ma che sicuramente vi farà venire il sorriso e vi terrà compagnia, con Anna Kendrick, Elizabeth Banks e Rebel Wilson come protagoniste assolute: parliamo di “Voices”, arrivato in Italia come “Pitch Perfect“. Non solo ballo dunque, ma nuovi inizi e quelle amicizie bizzarre eppure importanti che si possono trovare al college sono al centro della trama.
Beca (Kendrick) è una ragazza che preferisce ascoltare quello che viene fuori dalle sue cuffie piuttosto che quello che gli accade attorno. Quando arriva nel suo nuovo college non trova alcun gruppo a cui unirsi, almeno fino a quando per una pura coincidenza si ritrova a far parte delle cosiddette “Mean Girls”, un gruppo di strambe eppure talentuose ragazze che canta a cappella.
Con “Step Up” è forse cominciata l’era dei film dedicati alla danza. Un film che oltre ad essere diventato l’emblema di una disciplina amata da moltissime persone è stato il primo di una lunga serie di pellicole che si sono evolute negli anni insieme alla danza stessa, sempre al passo anche con le nuove generazioni.
I protagonisti del primo film sono Tyler (Channing Tatum) e Nora (Jenna Dewan), due ragazzi che non potrebbero essere più diversi: il primo ha un talento naturale per mettersi continuamente nei guai, la seconda è una studentessa modello che si sta preparando per diventare una ballerina professionista. I due hanno solo una cosa in comune, la grande passione per la danza. Proprio grazie a questa cominciano a legare, quando Tyler è costretto a prestare servizio civile nella scuola in cui studia Nora.
Un film che non solo parla di danza ma ne dimostra la bellezza quanto la difficoltà, oltre a mostrare quanto questa possa diventare un collante e un linguaggio universale per tutti. E’ diretto dalla coreografa Anne Fletcher.
Ad oggi su Netflix è possibile trovare anche “Step Up 3”, forse uno dei titoli meglio riusciti della serie.