Ieri sera presso lo Staples Center di Los Angeles si è tenuta la cerimonia pubblica per ricordare e salutare la leggenda del basket Kobe Bryant e la figlia Gianna, che hanno perso la vita nell’incidente in elicottero avvenuto lo scorso mese.
Migliaia di persone hanno assistito alla cerimonia, così come milioni di persone in collegamento streaming. Tra i presenti numerose celebrità che hanno voluto contribuire con parole ed esibizioni canore alla celebrazione del campione e della giovane.
In pochi hanno trattenuto le lacrime durante il discorso di Vanessa Bryant, moglie di Kobe e madre di Gianna, che ha voluto mandare un ultimo saluto ai due.
“Kobe, prenditi cura di Gigi, io penserò alle nostre figlie. Siamo ancora la squadra migliore. Riposate in pace”.
Sono seguiti gli interventi di amici e colleghi, a partire da Michael Jordan che ha voluto ricordare l’amico, considerato quasi un fratello, e che sul finale sdrammatizza sulla possibilità di diventare nuovamente un meme a causa delle lacrime che scorrevano sul suo viso (come era accaduto per una sua precedente immagine).
Sono salite sul palco anche tre artiste che hanno voluto rendere omaggio attraverso la musica.
In apertura una straordinaria Beyoncé emoziona cantando due dei suoi brani: “XO” e “Halo”. Ma prima di iniziare ha voluto sottolineare il perchè della sua presenza, invitando poi il pubblico presente a unirsi a lei.
“Sono qui perchè amo Kobe, e XO era una delle sue canzoni preferite. Vorrei cantassimo insieme, fatelo così forte da fargli sentire tutto l’amore”
Beyoncé sale sul palco dello Staples Center per omaggiare Kobe e Gianna Bryant
La meravigliosa voce di Christina Aguilera incanta lo Staples Center con la sua versione di “Ave Maria” di Schubert, mentre Alicia Keys suona al pianoforte la “Sonata al chiaro di luna” di Beethoven.
Quest’ultima ha poi sottolineato successivamente sul suo profilo social l’onore provato nel suonare quel particolare brano, che rappresentava un forte ricordo per Kobe e Vanessa. Pare infatti che il campione avesse promesso di impararlo per poterglielo dedicare, a dimostrazione del suo amore.