Un regalo di Natale che Ultimo ha voluto fare alla madre e al suo pubblico: il nuovo brano “7+3”
Un dono inaspettato per i fan di Ultimo che hanno potuto ascoltare un nuovo brano dell’artista, “7+3“. Ne ha annunciato l’uscita lui stesso tramite il profilo Instagram, presentando questa canzone come un vero e proprio regalo di Natale da parte sua.
Scritta di getto un paio di settimane fa alla chitarra, “in pochi minuti“, sottolinea. Si è lasciato ispirare da sua madre ed è proprio a lei che la dedica. “Si tratta di un pezzo speciale, intimo” conclude, annunciandone poi l’uscita per il giorno successivo. Da oggi è ufficialmente disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Una dedica nella quale emerge tutto l’amore provato da un figlio verso la propria madre, alla quale rivolge queste parole: “Tu rispondi a tutto senza mai parlare / La parte mia che odio sai farla morire/ Nel canto dei poeti porti nuove frasi/ Planando emozioni sulle nostre mani“.
Pubblicato anche il video ufficiale per il quale non ha voluto creare scenari complicati. Al centro della location Ultimo, mentre canta in un tripudio di luci. Semplice ma emotivamente coinvolgente. Proprio come questo brano.
“7+3” arriva dopo “22 settembre“, brano che ha inaugurato anche l’attività dell’etichetta discografica Ultimo Records. Si tratta al momento di progetti musicali individuali, non è ancora dato sapere se arriverà un vero e proprio album nel 2021. Anche se le possibilità esistono.
L’anno che sta per iniziare dovrebbe vederlo salire sui palchi degli stadi italiani, con il tanto e atteso tour rimandato a causa dell’emergenza sanitaria. Se i concerti rinviati alla prossima estate avranno modo di avvenire o meno nessuno ancora può saperlo, la speranza è sicuramente quella di poter tornare al più presto sul palco.
Nel frattempo il giovane continua a lavorare e a regalare sporadicamente alcuni brani al suo pubblico. Cosa ne pensate di “7+3“? Fatecelo sapere nei commenti!
Testo di 7+3 di Ultimo
Tu porti bellezza dove prima non c’era
e vedi l’incendio dentro una candela
tu porti il silenzio quando il vento grida
raggi di sole se il mio corpo gela
tu porti sorrisi ad una depressione
lo scudo ad un bimbo in manifestazione
tu porti il profumo
ma senza indossarlo
la pelle che vibra
se mi cammini accanto
tu porti una torcia al buio delle sere
l’oceano celeste dentro il mio bicchiere
la serenità a chi non ha un mestiere
la mano che stringo se sto per cadere
tu
Tu porti la vita verso una risposta
soltanto portandola verso se stessa
e ancora
tu
Tu porti un bel quadro ad un capolavoro
e il sasso di campagna a diventare oro
e soltanto perché
semplicemente
porti te
Tu rispondi a tutto senza mai parlare
la parte mia che odio sai farla morire
nel canto dei poeti porti nuove frasi
planando emozioni sulle nostre mani
tu porti le rondini a inseguire il rosso
di un tramonto che rende stupendo il brutto
fasce di luce traffico non siepi
7+3 vuoi formare un 10
tu porti un bambino a camminar da solo
scoprendo che è a terra che diventa un uomo
tu porti l’immenso dentro un mio discorso
e scrivo di te
non metterò mai un punto
e tu
Tu porti la vita verso una risposta
soltanto portandola verso se stessa
e ancora
tu
Tu porti un bel quadro ad un capolavoro
e il sasso di campagna a diventare oro
ma soltanto perché
semplicemente
porti te
tu porti te
tu porti te
tu porti te
tu porti te
tu porti te