Cosa c’è di più bello dell’attesa del 25 dicembre, quando spacchettiamo i regali e frughiamo nelle calze sopra il camino? Giorni insofferenti a tastare, scuotere e cercare di indovinare il contenuto dei doni che i nostri cari hanno pensato per noi. Vestiti, giocattoli, gadget tecnologici, libri o dolciumi. A ognuno il suo. Ma cosa succede se il periodo festivo è anche un’occasione per festeggiare una nascita? Ci hanno pensato gli infermieri del Methodist Children’s Hospital in Texas, che hanno proposto alle neo-famiglie dei bebè nati nel mese di dicembre di travestire i pargoli da regali, inserendoli dentro le famose calze colorate.
Visto l’entusiasmo dei genitori, questa iniziativa ha preso sempre più piede, fino a diventare una tradizione che si ripete anno dopo anno. Ad oggi siamo arrivati addirittura a 50 anni di tradizione rispettata! Le calze sono cucite da un gruppo di volontari della struttura, e per rendere il tutto ancora più tenero, ai neonati vengono anche messi dei cappellini a tema natalizio.
Se le idee che scaldano il cuore si diffondono sempre velocemente, anche altri ospedali hanno voluto riproporre l’iniziativa, come il Mount Auburn Hospital, che quest’anno ha festeggiato il dodicesimo anno di “baby stocking”. I genitori si sciolgono di fronte alla tenerezza dei loro piccoli avvolti da colorate stoffe natalizie, e hanno confessato che spesso conservano le calze, che ogni anno riempiono di regali per i loro bambini.
Insomma, è proprio il caso di dire che alle volte non servono tanti regali materiali a Natale, per essere felici: nel caso dei genitori, vale proprio la famosa canzone di Mariah Carey “all I want for Christmas is you”!