Vinicio Capossela è un cantautore nato ad Hannover (Germania) nel 1965. Nato in Germania, ma figlio di genitori dell’Irpinia e, per questo motivo, ha la cittadinanza italiana e canta nella nostra lingua dopo essere cresciuto a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia.
Il suo obiettivo, fin dal principio, è sempre stato quello di fare della musica un’opera d’arte ed infatti i suoi concerti si trasformano in vere e proprie rappresentazioni dei brani che canta dove il cinema, la radio e la letteratura confluiscono in un unico mondo. Voce di brani come Che coss’è l’amor, Il ballo di San Vito, Come una rosa, Ovunque proteggi, Marajà fino a La padrona mia, Il povero Cristo e Nella mia ora di libertà. Ed oggi Vinicio Capossela torna protagonista del mondo musicale. Oggi, venerdì 24 marzo, esce infatti il suo nuovo singolo dal titolo La parte del torto. Si tratta del secondo estratto dall’album Tredici canzoni urgenti che vedrà la luce il prossimo 21 aprile (suo tredicesimo disco di inediti) e segue il singolo La Crociata dei bambini uscito lo scorso mese.
Il significato de La parte del torto
La parte del torto, il nuovo singolo di Vinicio Capossela, ha come obiettivo quello di denunciare il cortocircuito di valori in cui vive la società dei giorni nostri. Per far capire meglio il tutto, infatti, si affida al famoso aforisma di Brecht “Ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati”. Infatti, non ci si fa più scrupolo ad usare una determinata frase manifesto di un partito politico per ottenere il facile consenso, pure se si tratta della fazione opposta. A tal proposito, Vinicio Capossela rivela che:
“La politica di oggi ha smesso di fornire visioni, utopie, forme di vita eterna, idee di avvenire e di divenire. Ora si è specchiata ed abbassata all’individuo, al suo strettissimo campo di azione. Se Brecht poteva dire che ci siamo seduti dalla parte del torto, ora il torto non è più appannaggio delle forze che lottano per la libertà. La sinistra, cedendo il ruolo di difesa dei lavoratori, dei senza diritti e degli ultimi che le sarebbe stato proprio, ha lasciato libero il campo a forze che si sono prese anche la parte del torto e, fomentando la paura dell’altro, hanno portato ad una deriva in cui il torto è torto anzitutto contro il senso di umanità. La parte del torto, oggi orgogliosamente rivendicata da destra, è ormai quella in cui ci siamo messi tutti, in una lotta di mera contrapposizione che vanifica e neutralizza il concetto stesso di parte del giusto”.
D’altronde, nel nuovo album Tredici canzoni urgenti, che verrà presentato in anteprima nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano il 20 aprile, Vinicio Capossela parla del lavoro come necessità di affrontare e confrontarsi con le problematiche più stringenti che affollano un mondo che ormai, su qualsiasi cosa, resta supino a guardare. Sono brani che hanno la necessità di raccontare il tempo che stiamo vivendo dove il dubbio e la distanza sono i veri protagonisti.
E tu sei un fan di Vinicio Capossela? Hai già avuto modo di ascoltare il brano La parte del torto? Ti aspettiamo nei commenti!