Se ti sei lasciato incantare da Wicked: Part One, preparati a essere nuovamente travolto dal ciclone di Oz. Universal Pictures ha ufficialmente svelato il titolo del secondo capitolo, che da oggi si chiamerà Wicked: For Good. Un nome che suona come una promessa, un inno alla trasformazione e all’emozione del gran finale. Ma cosa dobbiamo aspettarci dal ritorno a Oz? E soprattutto, perché questo titolo è così significativo?
Un titolo che vibra di significato
La scelta del titolo “Wicked: For Good” non è affatto casuale. Se hai amato lo spettacolo teatrale di Broadway, sai che l’espressione è un chiaro riferimento alla struggente canzone “For Good”. Nel secondo atto del musical, questa melodia segna un momento di svolta: un duetto profondo tra Glinda (interpretata da Ariana Grande) ed Elphaba (Cynthia Erivo), che riflettono su come la loro amicizia le abbia cambiate per sempre.
È una celebrazione della crescita, della verità e delle conseguenze delle nostre scelte, temi che il regista Jon M. Chu ha definito oggi più attuali che mai. In un’intervista a Variety, Chu ha detto che il film “diventa otto volte più rilevante” rispetto a prima, parlando di verità e del peso delle decisioni. È come se il mondo di Oz ci stesse tendendo uno specchio.
Cifre da record per Wicked: Part One
Prima di guardare al futuro, diamo un’occhiata ai successi che Wicked: Part One ha già collezionato. Uscito il 22 novembre, il primo capitolo ha sbancato i botteghini con 359 milioni di dollari negli Stati Uniti e oltre 524 milioni a livello globale. Numeri da capogiro, che lo consacrano come l’adattamento Broadway più redditizio della storia del cinema domestico. Ha addirittura superato l’iconico Grease del 1978, che si era fermato a 188 milioni.
Ma il confronto non si ferma qui. Sul fronte globale, Wicked è il secondo adattamento teatrale più visto di sempre, subito dopo il coloratissimo Mamma Mia! (2008), che ha raggiunto i 611 milioni di dollari. Non male per una storia che racconta l’altro lato della medaglia del Mago di Oz!
Cosa succederà in Wicked: For Good?
La trama del secondo film riprenderà proprio dove ci aveva lasciato il primo. Elphaba è ormai completamente padrona dei suoi poteri, ma questo la trasforma in un nemico pubblico, perseguitata dal Mago di Oz (Jeff Goldblum) e da Madame Morrible (Michelle Yeoh). Nel frattempo, Glinda deve fare i conti con il peso delle sue scelte e delle loro conseguenze.
Il regista Jon M. Chu ha definito la seconda parte come un colpo emotivo da maestro. Con Part One, siamo stati introdotti alla loro amicizia e ai loro sogni condivisi alla Shiz University, ma in For Good, i toni si faranno più intensi e drammatici. Sarà un viaggio attraverso il tradimento, la redenzione e l’accettazione di sé stessi.
Il cast stellare torna a splendere
Anche questa volta, a dar vita al mondo di Oz ci saranno grandi nomi del cinema e della musica. Ariana Grande e Cynthia Erivo riprenderanno i loro ruoli iconici, regalando ai fan voci potenti e performance mozzafiato. Accanto a loro, ci saranno ancora Jeff Goldblum nei panni del manipolatore Mago di Oz, Michelle Yeoh come l’astuta Madame Morrible, e Jonathan Bailey, noto per Bridgerton, che interpreta Fiyero.
Il talento di questo cast è indiscutibile e promette di trasportarci ancora una volta nel magico universo di Oz. Un mondo che, anche dopo 85 anni dalla prima uscita di Il mago di Oz, continua a sorprendere e a incantare.
Segna il calendario: 21 novembre 2025
La data è fissata: Wicked: For Good arriverà al cinema il 21 novembre 2025. Una scelta strategica, considerando che il primo capitolo ha brillato durante la stagione natalizia, quando le famiglie riempiono le sale per godersi storie emozionanti e visivamente spettacolari.
Non c’è dubbio che il secondo capitolo alzerà ulteriormente l’asticella, sia in termini di impatto visivo che narrativo. E tu, sei pronto a lasciarti di nuovo stregare?
Ti ha stregato Wicked: Part One? Dicci la tua!
Ora la palla passa a te. Cosa ne pensi del nuovo titolo Wicked: For Good? Ti convince? E quali sono le tue aspettative per il secondo capitolo? Fatti sentire nei commenti e unisciti alla discussione! Perché, diciamolo, a Oz ci si arriva sempre… in compagnia.