Wonder Woman ha goduto di un successo record nel suo primo fine settimana al cinema. Dopo aver debuttato venerdì 2 giugno, il film con la protagonista Gal Gadot ha incassato 223 milioni di dollari in tutto il mondo. Inclusa la colossale cifra di 100 milioni di dollari presso il box office americano.
Wonder Woman ha ottenuto così il record più alto per un film realizzato da un regista femminile, ovvero Patty Jenkins. La regista aveva precedentemente lavorato al celebre film Monster. Si trattava del biopic che raccontava la storia della serial killer Aileen Wuornos, interpretata dalla eccellente Charlize Theron. Il precedente record negli Stati Uniti per un film diretto da una donna era stato di 85 milioni di dollari. Era stato ottenuto da Fifty Shades Of Gray di Sam Taylor-Johnson nel 2015.
Secondo The Hollywood Reporter, il pubblico americano di Wonder Woman era costituito al 52% da donne, una percentuale notevolmente alta per il cosiddetto genere del supereroe, dove il pubblico femminile solitamente si attesta solo al 40%.
Wonder Woman tra fumetti, serie tv e cinema
Wonder Woman ha potuto beneficiare di una serie di commenti positivi. Oltre al personaggio di riferimento interpretato dalla Gadot e da quello di Chris Pine nelle vesti di Steve Trevor, il film vede anche la partecipazione di Robin Wright, Connie Nielsen, Danny Huston, Ewan Bremner e l’ex attrice di The Office, Lucy Davis. Wonder Woman, una principessa guerriera delle Amazzoni, ha fatto il suo debutto nel 1941 sui fumetti della DC Comics. La super eroina era stata interpretata anche da Lynda Carter, ex Miss Mondo degli Stati Uniti. La reginetta aveva recitato nella popolare serie televisiva americana andata in onda tra il 1975 e il 1979.
Le riprese del film nei cinema in questi giorni sono state girate nel sud Italia, nel Regno Unito e in Francia. Tra le diverse location ci sono la stazione di King’s Cross e Trafalgar Square a Londra, il Museo del Louvre a Parigi, ma anche numerose bellezze del Sud Italia come i Sassi di Matera, Castel del Monte, la Baia delle Zagare, Palinuro e Marina di Camerota. Durante la lavorazione del film sono state effettuate riprese aggiuntive dal moneto che Gal Gadot era incinta. All’attrice venne fatto indossare un panno verde attorno alla vita, per poi modificare il tutto in post produzione. Il film è costato la bellezza di 149 milioni di dollari.