Yayoi Kusama, l’artista giapponese dei pois, compie 90 anni e per l’occasione uscirà un film documentario sulla sua vita.
L’artista giapponese di fama mondiale, Yayoi Kusama, spegnerà le sue 90 candeline il prossimo 22 marzo e, per la celebrazione del suo compleanno, la regista Heather Lenz ha creato un docufilm sulla sua vita: dalla sua infanzia, al trasferimento a New York, dall’attivismo sociale, alle ossessioni per i pois.
Il documentario, dal titolo Kusama – Infinity uscirà nelle sale italiane a partire dal 4 marzo, cioè domani e sarà distribuito da Wanted Cinema e Feltrinelli Real Cinema. Qui sotto il trailer:
Chi è Yayoi Kusama?
Una vita piena di ostacoli, dalla famiglia conservatrice, ai problemi di salute mentale, Yayoi Kusama ha dovuto affrontare diverse fasi prima di diventare la donna più influente nel mondo dell’arte e della cultura.
E’ negli anni ’60 che Kusama lascia l’Oriente per trasferirsi a New York. Da lì comincia la sua ascesa verso il successo e aumenta anche la visibilità della sua arte, non condivisa e supportata dalla famiglia, soprattutto dalla madre.
Kusama avrà una vita piena di lotte, attivista contro il razzismo e il sessismo, inserisce nelle sue opere diversi elementi provocatori, oltre alle sue ossessioni per i pois, le zucche, i reticolati e il sesso.
La sua malattia mentale fa si che l’arte si trasformi nella sua personale terapia, lanciandola in pochi anni, nel mondo della moda, con collaborazioni di notevole importanza come Louis Vuitton.
Questo suo stile originale e di forte impatto mediatico, ha reso Yayoi rivale di Andy Warhol.
Condizionata dalla sua malattia mentale, Kusama decide di trasferirsi di nuovo in Giappone nel 1973, per vivere in un ospedale psichiatrico e continuare a dipingere.
La regista Heather Lenz ha voluto omaggiare l’arte e la vita di Yayoi Kusama, raccogliendo interviste e materiale d’archivio sugli aspetti più intimi dell’artista per la celebrazione dei suoi 90 anni. Sua principale intenzione è far conoscere la magia e l’infinito delle sue opere, l’affermazione in un contesto prettamente maschile, il modello di forza.